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Assumi farmaci? Non bere il succo di pompelmo

Alcuni cibi possono entrare in contrasto con l'attività dei medicinali. E se prendete la pillola state attente a...

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Succo di pompelmo pericoloso per chi assume dei farmaci. Chi l'avrebbe mai detto? Può un innocuo succo di frutta entrare in conflitto con alcune medicine e annullarne l'effetto? Sembrerebbe proprio di sì, e in alcuni casi diventare perfino tossico per l'organismo.
E' scientificamente provato, infatti, che il succo di pompelmo agisce inattivando un enzima responsabile del metabolismo di numerosi farmaci. Ma andiamo per ordine.
Tutti i farmaci sono metabolizzati e inattivati nel nostro fegato attraverso una "famiglia" di enzimi che prende il nome di cicotromo P450. Il succo di pompelmo è in grado di inattivare uno dei membri più importanti di questa famiglia, chiamato CYP3A4, che si occupa del metabolismo di numerosi farmaci, quali gli antiaritmici, le statine, gli immuno soppressori, gli anticoagulanti e molti altri. E dato che il farmaco non viene così distrutto dall'organismo, può al contrario raggiungere concentrazioni nocive: è come se il succo di pompelmo aumentasse la dose di farmaco presente nel nostro organismo, fino a renderlo tossico. E l'azione del pompelmo diventa efficace già con piccole dosi: bastano solo 250ml, un bicchiere, per causare l'inibizione dell'enzima epatico per almeno 24 ore.

Tutto ciò spiega le potenti qualità medicinali dei cibi, che, appunto, se assunti con altri medicinali, entrano in contrasto con essi, potenziandone o riducendone l'effetto. E' il caso delle piante medicinali, spesso assunte con troppa leggerezza. Per esempio, un comune rimedio fitoterapico contro la depressione è l'iperico, o erba di San Giovanni, ma pochi sanno che è in grado di aumentare l'attività di un altro enzima, responsabile tra le altre cose della metabolizzazione di alcuni contraccettivi orali. Una donna, o una ragazza, che assume regolarmente la pillola e prende contemporaneamente anche l'iperico per combattere una lieve depressione, può quindi rischiare la gravidanza. Alcune potrebbero prenderla come un ottimo anti-depressivo. Ma non credo che tutte le ragazze sarebbero d'accordo.

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