GROSSETO - Dalla diffusione a livello regionale all'affermazione in campo internazionale: acqua limpida per tutti, con un miglioramento della qualità della vita e la possibilità di vivere al meglio nei propri territori. E’ in controtendenza l’azienda grossetana Fluxinos, visto anche il periodo di crisi, che rappresenta un punto di riferimento nel mercato internazionale da più di quarant'anni grazie al suo impegno nel campo sociale. Nata a Milano grazie alla famiglia Mencarelli, dopo essersi sviluppata nel centro Italia (Toscana, Umbria e Lazio), è riuscita ad espandere la propria rete commerciale anche nel nord (Piemonte) e nel sud (Puglia). Specializzata nella produzione di pompe a mano, pompe tradizionali centrifughe e pompe autodescanti, non fonda il proprio credo solo ed esclusivamente su una questione di business: l'importanza sociale di questa azienda, capace di fornire uno dei beni più preziosi come l'acqua, è riconosciuta in gran parte del pianeta. Un continente come l'Africa, territorio con evidenti difficoltà in fatto di disponibilità di acqua, utilizza infatti le pompe solari per poter sfruttare acqua non contaminata: avere a disposizione questo bene riesce ad ovviare a numerose problematiche, consentendo a tantissime popolazioni di non dover migrare in cerca di acqua potabile e di mantenere le proprie radici culturali sul territorio. Anche il lavoro dei missionari è stato facilitato, con villaggi in grado di poter disporre di acqua per ospedali, per curare l'igiene e consentire agli abitanti di potersi abbeverare con acqua limpida mantenendo un ottimo livello sanitario. Anche l'India, oltre ad alcuni paesi del Sud America, sono diventati acquirenti importanti per la ditta maremmana: con il problema dell'acqua risolto infatti, queste popolazioni possono disporre di maggior tempo libero per migliorare la propria qualità della vita. Dedicarsi alla microeconomia, poter investire del tempo sull'istruzione e migliorare le proprie relazioni si rivela un aspetto da non sottovalutare dal punto di vista sociale. E pure un paese in costante sviluppo come la Cina, negli ultimi anni, si è rivolto a Fluxinos per ottenere pompe a mano in grado di rimuovere acqua con facilità ed in tempi brevi.
“Affrontare culture differenti – spiega Giorgio Mencarelli, presidente dell’azienda, - e conoscere usi e tradizioni di tantissime popolazioni rappresenta un grande motivo di orgoglio per noi. Per citare uno dei tanti aneddoti, mi piace raccontare l'utilità dell'acqua per i musulmani: questo popolo, che effettua ben 5 sessioni di preghiera quotidiane, deve purificarsi lavandosi con acqua all'inizio di ogni rito religioso. Le nostre pompe, collocate in numerose zone dove si concentrano musulmani, hanno ovviato alle difficoltà di trovare acqua con regolarità ".
Il 28 maggio 2014, nella grande cornice di Piazza Toscana, l'azienda grossetana si ritrova un'importante opportunità : tra le numerose aziende iscritte infatti, da registrare la presenza di imprenditori provenienti dall'Oman che potrebbero essere interessati ad un accordo con Fluxinos.
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