Grosseto: "Con questo Piano siamo convinti di imprimere una svolta, affrontando la materia rifiuti in tutta la sua complessità . Due sono gli obiettivi su cui lavoriamo: la riduzione dei rifiuti e la riduzione degli impianti". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, presentando il nuovo Piano dei rifiuti e delle bonifiche 2013-2020 che ha appena avuto il via libera dalla giunta.
"Lavoreremo per la riduzione dei rifiuti - ha continuato Rossi – ma questo non dipende solo da noi. In questa campo è interessante notare come ci sia più sensibilità nei cittadini che nel legislatore. Per quanto ci riguarda, noi supporteremo le buone pratiche già in corso anche con finanziamenti e coinvolgendo i Comuni in base al principio 'paghi quello che produci'".
"La situazione della Toscana - ha quindi sottolineato il presidente - è fortemente sbilanciata sulle discariche. Il nuovo Piano punta tutto sulla differenziata e sul porta a porta, che non costa di più, e sul riciclo. Ma con questo strumento daremo anche un colpo alle discariche, e quindi sicuramente un colpo al business che ruota attorno al trasporto dei rifiuti, con tutto ciò che questo comporta".
"Avere un numero alto di impianti – ha detto ancora - è un elemento negativo e noi questo non lo vogliamo. Risparmiando sugli impianti e sulle discariche faremo un salto di civiltà . Così come assumere l'orizzonte culturale dei rifiuti zero. In questo senso – ha proseguito - ci sono aspetti interessanti in quelle elaborazioni dell'innovazione e della ricerca che affrontano il tema del riuso".
"Tutti questi sono traguardi ambiziosi, sui quali la Toscana vuole e deve impegnarsi per collocarsi tra le migliori, per pratiche, non solo in Italia ma in Europa.C'è chi ha interesse a mantenere la situazione e chi ci chiede di fare di più. Credo - ha concluso Rossi - che se raggiungeremo questi obiettivi del Piano al 2020 avremo dato una svolta straordinaria e allora potremo guardare a obiettivi ancora più ambizosi".