SCARLINO - "Il tessuto economico italiano - dicono dal Movimento 5 Stelle di Scarlino - è sempre stato sorretto principalmente dalla piccola e media impresa che deve perciò essere vista come una risorsa da tutelare e da stimolare.
Tutte le scelte prese dall’amministrazione in merito ai diversi comparti produttivi, devono essere fatte insieme ai rappresentanti del settore in questione, nel pieno rispetto dell’ambiente e con progetti per il benessere attuale e futuro. Vogliamo quindi avvalerci del supporto di un comitato di imprenditori, artigiani e commercianti che propongano idee e iniziative per lo sviluppo delle attività produttive.
E’ inoltre necessario dare la possibilità a nuove imprese di aprire attività che operino nel riciclo e nella riduzione dei rifiuti, stimolando la riconversione dei distretti dell’economia in crisi in distretti dell’economia verde e delle biotecnologie.
Ci adopereremo al fine di accelerare l’iter burocratico delle autorizzazioni e delle risposte alle imprese.
Vogliamo creare nuovi posti di lavoro grazie alla green economy e mettere in pratica interventi per la qualificazione professionale dei giovani.
Vogliamo dare in locazione agevolata ad ore, i locali comunali non utilizzati o sotto-utilizzati, ad uso ufficio, a quei giovani professionisti per consentire loro di iniziare a esercitare la propria attività . Tali locali potranno anche essere usufruiti da parte dei gruppi di acquisto solidale.
E’ necessario creare un piano di sostegno al reddito per quei lavoratori precari disoccupati o in mobilità in cambio di attività lavorative comunali."
E’ inoltre necessario dare la possibilità a nuove imprese di aprire attività che operino nel riciclo e nella riduzione dei rifiuti, stimolando la riconversione dei distretti dell’economia in crisi in distretti dell’economia verde e delle biotecnologie.
Ci adopereremo al fine di accelerare l’iter burocratico delle autorizzazioni e delle risposte alle imprese.
Vogliamo creare nuovi posti di lavoro grazie alla green economy e mettere in pratica interventi per la qualificazione professionale dei giovani.
Vogliamo dare in locazione agevolata ad ore, i locali comunali non utilizzati o sotto-utilizzati, ad uso ufficio, a quei giovani professionisti per consentire loro di iniziare a esercitare la propria attività . Tali locali potranno anche essere usufruiti da parte dei gruppi di acquisto solidale.
E’ necessario creare un piano di sostegno al reddito per quei lavoratori precari disoccupati o in mobilità in cambio di attività lavorative comunali."