FOLLONICA - "Fare sistema, allargare il nostro sguardo ad una visione ampia, senza dimenticare l'attenzione per l'ordinario, la cura del verde, l'arredo, la pulizia, l'illuminazione, consapevoli che il turismo si fa con un sguardo aperto, plurale, flessibile, capace di tenere insieme più piani e più prospettive.
Il turismo balneare è certamente essenziale: in questo senso è importante proseguire nelle opere di protezione della costa e portare avanti l'obiettivo di attrezzare con docce e servizi la spiaggia pubblica creando spazi adeguati per i cani e per i beach sport. Nell'incontro sul turismo, organizzato dal comitato a sostegno del candidato alle primarie Andrea Benini, tutti gli operatori e addetti ai lavori hanno convenuto che la vera chiave di volta per rendere più attrattiva Follonica è fare sistema: in senso geografico, aprendosi ad una dimensione territoriale, pensando a collaborazioni strutturate con realtà come la società Parchi Val di Cornia e intensificando relazioni con il Geoparco delle Colline Metallifere.
“Va in questa direzione la firma a breve di un accordo con i Parchi della Val di Cornia, che necessariamente ci dovrà portare ad un dialogo costante con la Provincia di Livorno per avere una visione d'insieme delle politiche del Golfo – spiega Benini - Vogliamo realizzare una card unica per l'ingresso in tutti i musei e parchi del territorio, in questo Follonica può giocare un ruolo strategico essendo geograficamente in una posizione ottimale. Ma fare sistema significa anche mettere in relazione vocazioni e risorse: a Follonica sono già attive molte associazioni, gruppi tra imprenditori impegnati nella stessa attività, così come sono presenti aggregazioni sociali e culturali.
Certamente la cultura può essere un altro grande elemento di attrazione turistica, con il Parco centrale che può essere un centro vivo e pulsante, dal Magma, al teatro, al centro espositivo, passando per gli spazi per le associazioni, i locali e l'area spettacoli. Senza dimenticare la Pinacoteca, già un importante punto di riferimento provinciale per l'arte contemporanea. Nella città del Golfo esistono poi degli impianti sportivi di eccellenza (penso al Palagolfo per esempio) e delle straordinarie realtà nel mondo della vela. Dobbiamo strutturare un rapporto con le federazioni sportive per promuovere in modo continuo e non occasionale o casuale i nostri impianti così da organizzare tutto l'anno manifestazioni di respiro nazionale e internazionale”.
E poi c'è il ricchissimo panorama delle eccellenze enogastronomiche, che possono avere una grande vetrina, implementata di laboratori, scuole e corsi di cucina, grazie alla Fonderia Uno e possono trovare nel mercato centrale un luogo dove queste tipicità siano ulteriormente portate a valore. Un ultimo tema quello degli eventi: occorre costituire un gruppo di lavoro strutturato con le associazioni per organizzare una programmazione di ampio respiro, senza l'affanno di dover ogni volta ricominciare da capo nelle procedure burocratiche. Serve un assessore al turismo capace, competente, ma soprattutto una squadra che sappia credere con convinzione, ostinazione, caparbietà in questi obiettivi, declinando i vari settori, sport, cultura, mare valorizzandone bellezza e potenzialità economiche e occupazionali. Una squadra che si dedichi - è assolutamente essenziale - a tempo pieno alla città, sempre pronta a stare sui problemi, giorno dopo giorno.