ORBETELLO - Un bilancio di previsione che non può portare allo sviluppo del territorio. Questa la riflessione di Andrea Casamenti, capogrupo consiliare Oltre il Polo, che dichiara: "Come strumento diventa praticamente inutile se approvato alla fine del mese di novembre. Più che un bilancio di previsione, essendo ormai l'anno terminato, appare come un preconsuntivo di chiusura dei conti identico allo scorso anno: non prevede opere pubbliche e mantiene le altissime aliquote imu, che avevano rappresentato da parte della giunta Paffetti la gigantesca stangata dello scorso anno, per fondi commerciali, artigianali e alberghi. Con il bilancio 2013 arriva una ulteriore batosta anche dalla tassa sulla nettezza urbana che rappresenterà un vero e proprio flagello per molte categorie commerciali e per i cittadini nella casa di residenza. La Giunta Paffetti - prosegue Casamenti - chiede, ai cittadini del Comune, 1 milione di euro in più di tasse di nettezza urbana rispetto allo scorso anno. Un uragano di tasse rispetto allo scorso anno così ripartito per categoria:
A) pescherie, fiori e piante, pizza al taglio pagheranno circa il 111% in più;
B) macellerie,generi alimentari 40% in più;
C) ristoranti, trattorie, pizzerie circa il 64% in più;
D) bar , pasticcerie circa il 54% in più;
E) falegnami, idraulici, elettricista, fabbri circa il 45% in più;
F) parruccchieri, barbieri, estetista circa il 53% in più
I cittadini inoltre per la casa di residenza pagheranno rispetto allo scorso anno il 34% in più con 2 componenti del nucleo familiare, il 54% in più con un nucleo di 3 persone, il 75% in più con un nucleo di 4 persone, il 84% in più con 5 persone, il 103% in più con 6 persone.Questo bilancio - conclude infine il capogruppo di Oltre il Polo - rappresenta solo l'ennesimo colpo di grazia".