GROSSETO - Più di 100 carabinieri del Comando provinciale di Grosseto impegnati negli interventi disposti per i festeggiamenti del nuovo anno. L’episodio più violento si è verificato a Follonica, quando, nella notte di ieri, intorno alle 20, un operario albanese di 45 anni ha aggredito un giovane pizzaiolo connazionale con un coltello. H.B. è stato immediatamente arrestato in flagranza di reato. Dopo aver sferrato un pugno al volto del giovane, lo ha colpito con un coltello al torace forse per controversie di natura familiare, visto che la vittima, trasportata al Misericordia di Grosseto in cui si trova in prognosi riservata, è il fidanzato della figlia dell’aggressore.
Un altro intervento si è reso poi necessario all’1 di notte a Castiglione della Pescaia, a seguito della segnalazione di un residente a cui, durante i festeggiamenti, era stata danneggiata una finestra di casa da uno sparo proveniente da un’abitazione vicina. I Carabinieri hanno così tratto in arresto, in flagranza di reato, M.G., disoccupato 44enne di origine catanese, ritenuto autore del danneggiamento. L’uomo, dopo la perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica, beretta mod. 70 cal. 7,65 con matricola abrasa, con la quale aveva esploso 5 colpi con l’intento di festeggiare l’inizio dell’anno.
Un altro intervento si è reso poi necessario all’1 di notte a Castiglione della Pescaia, a seguito della segnalazione di un residente a cui, durante i festeggiamenti, era stata danneggiata una finestra di casa da uno sparo proveniente da un’abitazione vicina. I Carabinieri hanno così tratto in arresto, in flagranza di reato, M.G., disoccupato 44enne di origine catanese, ritenuto autore del danneggiamento. L’uomo, dopo la perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica, beretta mod. 70 cal. 7,65 con matricola abrasa, con la quale aveva esploso 5 colpi con l’intento di festeggiare l’inizio dell’anno.