GROSSETO – L'intensificazione dei controlli durante il periodo natalizio da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Grosseto ha portato all'arresto di cinque persone, un italiano di 34 anni nato a Grosseto e quattro tunisini di 34, 26, 25 e 22 anni.
In un primo momento, i militari hanno fermato un'auto a Marina di Grosseto con a bordo l'uomo grossetano e due tunisini.
Dalla perquisizione personale, è risultato che i tre erano in possesso di 20 grammi di eroina già tagliata e confezionata, pronta per essere spacciata.
I Carabinieri, hanno allora deciso di investigare più a fondo, trovando un collegamento tra i tre uomini fermati in macchina e un appartamento di un residence di Principina a Mare.
Dopo la perquisizione dell'appartamento, sono infatti venuti fuori altri 50 grammi di eroina, 5 grammi di funghi allucinogeni, sostanza da taglio, bilancina di precisione e altri strumenti che servivano per tagliare le dosi, più di 2 mila euro in contanti e diversi telefoni cellulari.
Nel giro di poche ore, i Carabinieri sono riusciti così ad arrestare altri due tunisini per detenzione ai fini di spaccio.
Un elemento che potrebbe servire a collegare i cinque malviventi tra loro è il fatto che nell'appartamento sono state rinvenute buste di plastica e cellophane che serviva a contenere le dosi, dello stesso colore di quello rinvenuto dopo la perquisizione in auto.
Gli spacciatori avrebbero avuto l'abitudine di incontrarsi con i loro acquirenti in via Europa e in Piazza de Maria, preferibilmente vicino a bar e locali.
Il 34enne grossetano era già noto alle forze dell'ordine così come il tunisino di 34 anni che era stato scarcerato da circa un mese dopo essere stato in prigione per un reato simile.
Tutti sono nullafacenti.
Al momento si trovano in carcere a Grosseto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in attesa della convalida che dovrebbe avvenire nella giornata di domani.