GROSSETO - La città di Grosseto e i suoi abitanti: una storia d'amore infinita, anche in un momento storico pieno di difficoltà e mai così in basso dal punto di vista dei valori e dell'attaccamento per il proprio territorio. In questo contesto, un gruppo di cittadini si sta dando da fare per restituire ad una parte di Grosseto l'antico splendore di qualche anno fa: "Gli amici di Piazza Tripoli", con un incontro organizzato presso un Mobilificio Bianchi gremito di cittadini, ha reso partecipe il sindaco Emilio Bonifazi del progetto nato per far ripartire in grande stile una parte del Centro. Oltre ai commercianti e abitanti di Via Tripoli, altre vie dall'importanza storica come Via Damiano Chiesa, Via Oberdan, Via Piave, Via General Cantore e Via Corridoni hanno aderito all'iniziativa di volontariato. Una grande coesione, un affiatamento unico, e un obiettivo dichiarato: unirsi per il bene del proprio quartiere.
"Vogliamo ricostruire la storia di questo quartiere, lottando contro il degrado. Ci siamo tirati su le maniche e abbiamo conosciuto molta gente nuova, e già questo aspetto rappresenta una conquista. Questo, purtroppo, è un quartiere dove non si vedono bambini, ed il nostro intento è quello di creare sicurezza per riportare i più giovani a giocare liberamente in queste vie. Vogliamo cercare di risolvere le problematiche analizzando i problemi. Una delle prime iniziative in programma è quella di aprire l'aiuola tra Via Derna e Via Porciatti: questa parte della città deve tornare viva." Questo l'esordio degli "Amici di Piazza Tripoli", che hanno poi lasciato la platea a due figure storiche grossetane: Massimo Ciani, noto avvocato e professore grossetano, ha entusiasmato i presenti con una meravigliosa poesia dedicata "Piazza Tripoli. Subito dopo, le luci della ribalta si sono spostate su un grande imprenditore grossetano: Giovanni Fabbri, arrivato a Grosseto nell 1961 dopo aver vissuto per 19 anni a Scansano, ha raccontato le sue prime esperienze lavorative nel capoluogo maremmano regalando ricordi pieni di fascino e dal grande trasporto emotivo.
Emilio Bonifazi, accompagnato dall'assessore alla cultura Giovanna Stellini, ha commentato con soddisfazione l'idea dei grossetani: "Apprezzo questo splendido gesto da parte degli "Amici di Piazza Tripoli", che dimostrano uno straordinario senso di appartenenza alla città di Grosseto. Mi auguro che anche altre zone, e altri cittadini, si possano ispirare a questo progetto che sarà appoggiato dal Comune di Grosseto: saremo sempre al fianco di cittadini volenterosi e desiderosi di vedere una Grosseto pulita e sicura. Anche quartieri nuovi, e non storici come quello che comprende Piazza Tripoli, hanno tutte le carte in regola per effettuare un qualcosa di simile a questa bellissima iniziativa."