SCARLINO - Una telefonata giunta dal corpo Forestale dello Stato di Follonica nei giorni scorsi allertava il servizio di vigilanza delle Guardie Zoofile/Ambientali della LAC Toscana della presenza di un piccolo di Fenicottero rosa sulla riva del mare tra Follonica e Scalino (GR) in difficoltà .
Un avvistamento al quanto insolito, in quanto trattasi di animali che vivono in grandi gruppi, in acque salmastre in cerca prevalentemente di piccolissimi invertebrati, quali Crostacei, Ditteri, Anellidi, bivalvi, ma anche di semi, alghe e frammenti di piante acquatiche, mai avvistati ad oggi a cercare cibo sulla spiaggia tra Scalino e Follonica.
Il piccolo è stato trasferito presso la sede della LAC dove è stato costruito un’apposita struttura temporanea con specchi (il fenicottero si ciba solo in compagnia dei suoi simili), e messo insieme ad altri animali acquatici, in quanto il trasporto presso il centro recupero di animali selvatici di Semproniano gestito dal Dott. Marco Aloisi non era possibile, il giovane fenicottero era molto debole, e necessitava di cure particolari e immediate.
Grazie all’ausilio del Dott. Marco Aloisi e delle guardie LAC Toscana che hanno alimentato costantemente per alcuni giorni il fenicottero con cibi particolari, oggi è da considerarsi fuori pericolo e sarà trasportato dalle stesse guardie al centro di recupero insieme ad un gabbiano recuperato nella spiaggia di Follonica.
Un ringraziamento va a tutte le persone che avvistando un animale in difficoltà avvisano con prontezza il Corpo Forestale dello Stato o le Associazioni Ambientali quali LAC e LAV che provvedono al loro recupero.
Direttore Nazionale Vigilanza
Zoofila/Ambientale LAC
Raimondo Silveri