GROSSETO - In Toscana arriva la ricetta elettronica e, con questa novità, cambia anche la modalità per l’indicazione della fascia di reddito, per il pagamento del ticket. Dal primo ottobre, infatti, il codice della posizione contributiva di ciascun cittadino, inserito nella banca dati dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps, sarà riportato automaticamente sulla ricetta medica all’atto della prescrizione e non potrà essere modificato.
Se questo dato non risulta nelle anagrafiche e quindi il codice non viene assegnato e riportato sulla ricetta, non sarà più possibile dichiarare direttamente la propria fascia economica e inserirla manualmente dal medico all’atto della compilazione, in farmacia, all’acquisto delle medicine, agli ambulatori aziendali. La posizione reddituale dovrà, quindi, essere autocertificata all’Azienda di appartenenza, affinché possa essere assegnato il relativo codice, registrato nelle banche dati e automaticamente disponibile per le successive prescrizioni.
Dopo il primo di ottobre, se il codice non è riportato sulla ricetta, gli utenti sono tenuti a pagare il ticket corrispondente all’importo massimo. Si precisa, inoltre, che l’autocertificazione deve essere fatta per ogni componente del nucleo familiare, compresi i minori.
Cosa devono fare i cittadini della provincia di Grosseto
Intanto verificare che il codice sia assegnato e sia corrispondente alla propria fascia di reddito, utilizzando i totem “Punto sì”, on line sul sito www.regione.toscana.it/servizi-online (se si è attivata la carta sanitaria elettronica), direttamente sulla ricetta medica.
Se il codice risulta ed è corretto, non si deve fare niente.
Se, invece, il codice non risulta (o è sbagliato), il cittadino deve presentare (entro il primo ottobre o successivamente, purché lo faccia prima dell’emissione di nuove ricette) l’autocertificazione, utilizzando il modulo prestampato reperibile anche sul sito internet www.usl9.grosseto.it.
A questo proposito, per informare capillarmente la popolazione e fornire la necessaria documentazione, la Asl 9 sta spedendo circa 38 mila lettere ad altrettanti cittadini che non risultano iscritti nelle banche dati tributarie, inviando loro anche il modulo prestampato per presentare l’autocertificazione. Una volta compilato, deve essere restituito alla Asl con le seguenti modalità:
· presentandolo direttamente agli sportelli aziendali;
· inviandolo per raccomandata all’indirizzo “Azienda Usl 9 - Autocertificazione fascia di reddito - Via Cimabue 109 – 58100 Grosseto”;
· inviandolo per posta elettronica certificata, all’indirizzo usl9.grosseto@postacert.toscana.it;
In alternativa, i cittadini possono fare l’autocertificazione ai totem “Punto sì”, che si trovano in ciascuno dei cinque ospedali del territorio, al Distretto di Follonica e di Grosseto; oppure online, accedendo al sito www.regione.toscana.it/servizi-online. Queste due ultime procedure, tuttavia, sono possibili esclusivamente se il cittadino ha attivato la propria carta sanitaria elettronica.
I codici:
“ERA”: per un reddito complessivo del nucleo familiare fiscale inferiore a 36.151,98; “ERB”: da 36.151,98 a 70.000 euro; “ERC”: da 70 mila a 100 mila euro.