GROSSETO - "I nostri interventi sulla stampa locale e l’incontro con i residenti di Rispescia organizzato poco prima dell’estate hanno sortito qualcosa. A cominciare dalla raccolta del verde domestico: il Comune ha inviato ai residenti un modulo da compilare per segnalare le reali esigenze di conferimento degli sfalci. Una mossa che permette di calibrare il servizio di raccolta porta a porta. Inoltre, l’erba ai lati delle vie del paese è tagliata con maggiore frequenza e regolarità. Alcuni alberi devono essere sistemati a dovere, ma la strada intrapresa è quella giusta.
Registriamo miglioramenti nella gestione del parco giochi, dove sono stati installati dei segnali che vietano l’accesso ai cani e sistemata parte della staccionata in legno che qualche vandalo aveva rovinato. A tal proposito, l’Amministrazione ha assicurato che a settembre la riparazione sarà ultimata. Il Comune ha provveduto a rendere utilizzabili anche alcuni giochi per bambini che, con il tempo, erano divenuti instabili.
Buone conferme sono arrivate, poi, riguardo l’introduzione dei nonni vigili volontari, come promesso dal vice sindaco Paolo Borghi. Tutto potrà prendere vita – grazie al sostegno della polizia municipale – nei prossimi mesi. Per questo sono già state contattate alcune onlus di Rispescia e i responsabili della scuola. A proposito dell’associazione di promozione sociale degli anziani: perché il Comune non affida loro alcuni piccoli servizi da gestire? Ecco, questo potrebbe essere un modo per coinvolgere chi tanto ha dato e dà alla comunità.
Infine, riguardo la viabilità, è stata messa a punto la segnaletica orizzontale all’incrocio tra le vie Costituzione e Riforma e tra Santa Maria Goretti e via Italia. È poi in fase di allestimento la rotatoria provvisoria sperimentale (forse disposizione e grandezze dovranno essere riviste) davanti alla chiesa: invocato da diverso tempo dai residenti, il rondò contribuirà a rendere più sicuro il passaggio di auto, bici e scooter.
Questo è quanto. Adesso, portati a casa i primi risultati, non resta che andare avanti con la cura di un paese che non deve mai più essere dimenticato. Come Fare Grosseto c’impegneremo a tenere alta l’attenzione della giunta verso i problemi di Rispescia e a ottobre organizzeremo un nuovo incontro pubblico per fare un bilancio di quel che è stato fatto ed evidenziare altre situazioni che meritano un intervento”.
Amedeo Gabbrielli, presidente di Fare Grosseto