GROSSETO - Nella giornata di ieri, martedì 26 agosto, sono iniziati i lavori nella chiesa parrocchiale di San Rocco a Marina di Grosseto, che ha subìto gravi danni al tetto a causa del violento nubifragio che si è abbattuto sulla località balneare il 23 agosto scorso.
Fin da subito la Diocesi, attraverso i suoi uffici e in stretta collaborazione con i religiosi che hanno la cura pastorale della Parrocchia, si è attivata per far fronte al grave disagio che si è venuto a creare per la comunità cristiana di Marina, che nel periodo estivo accoglie un numero consistente di turisti che, insieme al riposo del fisico, cercano anche una ricarica spirituale.
Subito dopo il nubifragio, il tecnico della Diocesi, ing. Ernesto Fiorini, assieme al parroco padre Jose e a don Franco Cencioni, direttore dell’ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici, ha effettuato i dovuti esami tecnici evidenziando la rottura di diverse travi laterocementizie e diffusi danni alla copertura ed alla volta.
Ieri è stata portata a compimento la prima fase dell’intervento legata alla sicurezza, per consentire alla Parrocchia di poter effettuare le proprie celebrazioni eucaristiche nel salone sottostante la chiesa di San Rocco e non più nella Cappella di Principina Mare, dove per il grande afflusso di fedeli, il disagio, anche alla circolazione, è apparso sin da subito poco gestibile. Nella chiesa di Marina, infatti, nel periodo estivo, nei giorni feriali vengono celebrate tre messe, due nelle prefestive e ben cinque la domenica.
Al momento risulta difficile fare previsioni sul termine dei lavori, ma le operazioni sono state immediatamente avviate e sono tutt'ora in corso per riportare la struttura nella piena possibilità di accogliere i fedeli.