SCANSANO - Possiamo affermare che quello di Scansano è il primo grande impianto eolico della Maremma. L’impianto affianca quello già attivo nel Comune di Montemignaio, in Casentino, l’unico esistente in Toscana prima del 2005. Nel dicembre 2003, il dirigente regionale responsabile del settore ha firmato il decreto che ha dato il via libera alla proposta di realizzare nelle colline del Morellino il nuovo impianto alimentato da fonte eolica, un'idea presentata dalla Gamesa Energia Italia Spa e sostenuta dal Comune di Scansano. Il parco eolico di Scansano è in grado di soddisfare i consumi energetici di circa 20.000 famiglie, corrispondenti più o meno a 60.000 persone. Questo progetto si inserisce nel contesto del Piano energetico regionale, il quale dal 2010 ha permesso una produzione d’energia elettrica da fonte eolica per complessivi 300 MW, con l’individuazione di 92 potenziali aree eoliche, tra cui anche quella di Monterotondo Marittimo. Il campo eolico scansanese, composto da 10 aerogeneratori alti 67 metri della potenza nominale di 2MW, era stato previsto nel Piano di coordinamento territoriale approvato dall’amministrazione provinciale di Grosseto. La società ha ottenuto le autorizzazioni da parte di Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Arpat, Comune di Scansano e Comunità montana delle Colline del Fiora, così i successivi passaggi hanno consistito nella redazione del progetto definitivo e di conseguenza nel rilascio dell’autorizzazione edilizia.
Sotto il profilo economico-finanziario, la società ha operato con le modalità del project financing ammortizzando l’investimento (in questo caso si parla di circa 13 milioni di euro) grazie ad una concessione trentennale. L’energia elettrica prodotta sarà poi venduta ad Enel o ad altri operatori, facendo affidamento sul meccanismo dei certificati verdi, forma di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili prevista dalla 244/07. Questo meccanismo si basa sull’obbligo dei produttori e degli importatori di energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili, di immettere annualmente nel sistema elettrico nazionale una quota di elettricità prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili.
L’energia eolica è oggi in progressiva crescita ed è proprio l’Europa a portare l’esempio in tutto il Mondo. Sul territorio nazionale troviamo impianti eolici per un totale di 12 stabilimenti e le stime fatte finora assicurano che entro il 2050 il 32 % dell’energia mondiale potrà arrivare proprio dal vento, evitando l’emissione nell’atmosfera di circa 110 miliardi di tonnellate di CO2. Non solo, l'eolico garantisce anche occupazione e secondo le stesse stime lo sviluppo del settore può creare fino a 2 milioni di nuovi posti di lavoro.
Pensare ad un futuro nel quale le fonti di energia rinnovabile possano avere un peso maggiore sull’energia complessiva non è impossibile, anzi, è un progetto più che realizzabile.
Project financing: modello di finanziamento a lungo termine spesso usato per la realizzazione delle opere pubbliche.