GROSSETO-Sarà celebrata domenica 6 luglio, alle 11, nella Cattedrale di San Lorenzo la Messa esequiale per Mario Santini, il noto architetto grossetano deceduto il 29 giugno, a 94 anni, all’ospedale di Viterbo. Figura molto conosciuta sia in ambito civile che diocesano, Mario Santini era cavaliere di San Gregorio Magno e membro della commissione diocesana d’arte sacra. Aveva fatto parte anche della commissione giudicatrice del concorso nazionale per il progetto della rampa per disabili nella Cattedrale di Grosseto.
“Mario Santini – dice don Franco Cencioni, direttore dell’ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi – è stato un uomo che ha vissuto la sua fede con convinzione, al pari del suo legame alla comunità ecclesiale grossetana. Ha sempre messo a disposizione della Diocesi, in modo generoso, le sue alte competenze e la sua professionalità per interventi di recupero e di restauro . Penso a Casa Gigli, ristrutturata, negli anni ’90, come sede del seminario prima che venisse riqualificato l’edificio storico di via Ferrucci, ma anche all’Istituto San Lorenzo, di cui Santini seguì, insieme ad altri professionisti, l’importante intervento di recupero. Penso, infine, al restauro della chiesa parrocchiale di Boccheggiano, negli anni ’80, che subì danni a causa di un fulmine. Mario Santini è stato uomo di cultura, amabile conversatore e cultore di amicizie profonde; ha lasciato brillanti testimonianze scritte su eventi e figure di Grosseto. Al figlio Stefano, alla nuora Nadia, ai nipoti Francesco e Federico la vicinanza e la preghiera della Diocesi”.