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Dopo la bomba d’acqua del 16 e 17 Giugno, il sindaco Benini fa il punto della situazione e degli interventi fatti e da fare

"Esprimo prima di tutto vicinanza a tutti coloro che hanno subito danneggiamenti o disagi" dice l'amministratore pubblico

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FOLLONICA-E’stata una vera bomba d’acqua, come si usa dire adesso, quella che si è abbattuta lunedì 16 e martedì 17 giugno sulla città.
La violenta pioggia ha causato danni alle spiagge e  alla viabilità  comunale con temporanei allagamenti, ma grazie al pronto intervento dei tecnici ed operai del Comune, dell’Acquedotto del Fiora e delle Associazioni di volontariato (come la Vab) la situazione è tornata alla normalità già i giorni successivi. Sul posto, insieme ai tecnici e ai proprietari delle attività colpite dall'evento calamitoso, anche il Sindaco Andrea Benini per un immediato sopralluogo.
"Esprimo prima di tutto vicinanza a tutti coloro che hanno subito danneggiamenti o disagi – dice il Sindaco Benini - stabilimenti balneari, strutture ricettive, bar o esercizi commerciali, abitazioni. Ma non basta…vi dico che occorre muoversi subito per dare risposte.
Intanto abbiamo adottato un provvedimento di somma urgenza per la pulizia della sede stradale di viale Italia (fronte Tre Palme), Piazza a Mare e  fronte Bagni Parrini, nonché immediata pulizia degli scolmatori fognari presso il Petraia e il  ripristino della pavimentazione sprofondata in Piazza a mare.  Inoltre - continua Andrea Benini - sono stati subito eseguiti interventi di messa in sicurezza di alberi con precarie condizioni di stabilità, oltre al  ripristino dei tracimi fognari su via Pantelleria, Gorgona, e Giacomelli.
Inoltre è stata ripristinata la  viabilità interrotta da allagamenti localizzati in via Trasimeno/Via Garda;via Litoranea e  via Bassi. Particolarmente significativo è stato l’intervento sull’arenile,  svoltosi durante le ore notturne, che ha comportato la manutenzione di vaste zone dove la violenza dell’acqua aveva creato vere e proprie voragini in prossimità degli sbocchi delle meteoriche.
È importante verificare la situazione delle fogne e fare alcuni interventi immediati di pulizia e manutenzione;  nella prossima settimana, con Acquedotto del Fiora, si provvederà ad ispezionare e liberare le eventuali occlusioni che si rileveranno lungo la fognatura del lungomare Italia, nel tratto del centro abitato. Gli interventi proseguiranno per almeno 10 giorni e segnaliamo che saranno possibili disagi, per i quali ce ne scusiamo, ma non è possibile differire il lavoro.
In un tavolo tecnico, subito attivato, sono state analizzate, in base alle verifiche, le varie situazioni critiche della città, sia quelle già conosciute che quelle create da questi eventi "estremi".
Oltre a questi interventi svolti immediatamente,  nei prossimi giorni occorre una programmazione di interventi strutturali, da realizzare per stralci funzionali.
Entro la fine dell’anno avremo sul tavolo della Giunta la relazione sulla condizione complessiva, nonché  un progetto di fattibilità degli interventi, in particolare per la situazione del lungomare, degli accessi alle spiagge e degli sbocchi a mare delle acque meteoriche.
Sulla scorta di tale progetto si comincerà, in base alle priorità che saranno definite e concordate con tutti, con la fase di finanziamento e realizzazione degli interventi, senza dimenticare le problematiche strutturali che riguardano alcuni quartieri quali quelli di Salciaina.
Una parola in particolare proprio su Salciaina, sulla quale occorre procedere anche con interventi strutturali per i quali esiste già un progetto ad hoc; comunque  in tempi brevi  installeremo nel suo punto più basso  un sistema di pompaggio funzionale agli interventi immediati di allontanamento delle acque in altri siti,  qualora si verifichino ancora i picchi di criticità noti.
Mi preme dire, anche per rispondere al consigliere Marrini – conclude Benini – che il sistema fognario della città, proprio  per come è stato realizzato nei decenni, è quello che è. Quello che si evidenzia a seguito degli eventi metereologici “estremi” spesso non è conseguenza di  malfunzionamenti localizzati e di semplice ed immediata soluzione, ma è legato  a problematiche strutturali della rete fognaria, di carattere generale ed esteso a tutto il perimetro cittadino. Ribadisco, tuttavia, la necessità di interventi di pulizia e manutenzione”.

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