GROSSETO - In merito alla segnalazione di un cittadino alla stampa, sui tempi di attesa per l’ecodoppler, la Asl 9 precisa quanto segue:
“I tempi di attesa aziendali per l’ecodoppler, come previsto dalle direttive regionali, variano a seconda della priorità che il medico prescrittore riporta sulla richiesta (urgente, breve, differibile programmato). Sono, inoltre, diversi se l’esame viene fatto a Grosseto - in Chirurgia vascolare, in Cardiologia, in Medicina interna – o in altri ospedali del territorio. Per fare un esempio, a Casteldelpiano, l’ecodoppler venoso del collo può essere fatto a inizio ottobre 2014.
In secondo luogo, come lo stesso cittadino ha riferito alla stampa, nel suo caso non si tratta di un esame urgente, ma di un controllo da fare ogni due anni. La prenotazione, inoltre, è stata richiesta per la Chirurgia vascolare dell’ospedale di Grosseto, dove il numero di posti per questo esame, prenotabili tramite Cup, è limitato; gli specialisti del reparto, infatti, gestiscono direttamente, con una propria agenda, i controlli per i pazienti sottoposti a intervento chirurgico, i ricoverati, i casi gravi con la scadenza che ritengono necessaria.
Per tutti gli altri utenti, sono garantiti tempi congrui per questa prestazione, anche in classe di priorità “P” (che prevede tempi di attesa oltre i 60 giorni) in altre strutture aziendali. Se poi il cittadino desidera fare l’esame specificamente in Chirurgia vascolare, c’è l’alternativa delle Scotte a Siena, dato che l’offerta adeguata di questa specialistica si risolve in ambito di Area vasta.
Per tutti gli altri utenti, sono garantiti tempi congrui per questa prestazione, anche in classe di priorità “P” (che prevede tempi di attesa oltre i 60 giorni) in altre strutture aziendali. Se poi il cittadino desidera fare l’esame specificamente in Chirurgia vascolare, c’è l’alternativa delle Scotte a Siena, dato che l’offerta adeguata di questa specialistica si risolve in ambito di Area vasta.
Ricordiamo che l’ecocolordoppler (insieme a Tac, Rmn, ecografia, ed altri esami) è uno degli accertamenti per i quali le direttive regionali prevedono l’indicazione della classe di priorità, che il medico prescrittore riporta sulla richiesta e che lui stesso stabilisce sulla base del quesito clinico. Secondo queste direttive, che la Asl di Grosseto ha applicato in tutte le proprie strutture, gli appuntamenti vengono dati in base alla classe di priorità indicata, con tempi di attesa minimi per ciascuna di esse:
· classe U (urgente), l’esame viene effettuato entro 72 ore;
· classe B (breve), l’esame viene effettuato entro 10 giorni;
· classe D (differibile), la prestazione può essere effettuata entro i 30 o i 60 giorni, a seconda del tipo di esame;
· classe P (programmata), la prestazione può essere effettuata oltre i 60 giorni.
Infine, per questo e per altri tipi di esame, se viene rilevata una particolare urgenza, il paziente può rivolgersi al Pronto soccorso più vicino alla propria residenza.
· classe U (urgente), l’esame viene effettuato entro 72 ore;
· classe B (breve), l’esame viene effettuato entro 10 giorni;
· classe D (differibile), la prestazione può essere effettuata entro i 30 o i 60 giorni, a seconda del tipo di esame;
· classe P (programmata), la prestazione può essere effettuata oltre i 60 giorni.
Infine, per questo e per altri tipi di esame, se viene rilevata una particolare urgenza, il paziente può rivolgersi al Pronto soccorso più vicino alla propria residenza.
