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Il monastero di Siloe si arricchisce di 20 formelle dedicate ai misteri

Domani l'inaugurazione dell'opera dell’artista maremmano Arnaldo Mazzanti

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GROSSETO - Il complesso monastico della comunità di Siloe, a Poggi del Sasso, si arricchisce di un altro significativo elemento artistico: le 20 formelle dedicate ai misteri che vengono contemplati dalla Chiesa attraverso la preghiera del Rosario. Le formelle, opera dell’artista maremmano Arnaldo Mazzanti, saranno presentate e benedette domani, martedì 13 maggio – giorno in cui si celebra la festa liturgica della Madonna di Fatima – nel decimo anniversario della Cappella della Luce.
L’inaugurazione avrà luogo nel contesto di un momento di preghiera, che inizierà alle 18.30 con l’antico canto dell’Akathistos, inno liturgico del V secolo dedicato a Maria Madre di Dio. All’inaugurazione sarà presente il vescovo Rodolfo. Le piastrelle coi misteri del Rosario sono state disposte nelle due pareti d’angolo della Cappella della Luce, al cui punto di intersezione è collocata una copia della statua della Madonna di Fatima, donata alla comunità monastica di Siloe dal santuario portoghese nell’anno dedicato al Rosario (ottobre 2002-ottobre 2003), durante il quale papa Giovanni Paolo II introdusse i misteri della luce. La copia della statua fu benedetta in piazza San Pietro il 30 aprile 2003 proprio da papa Woytila, oggi santo, e accolta al monastero di Siloe da centinaia di persone il 18 maggio 2003.
Attorno al dono di questa statua, la comunità monastica di Siloe ha desiderato costruire la Cappella della Luce, luogo di preghiera mariana, che ricorda i nuovi misteri introdotti nel Rosario, la cui prima pietra fu benedetta dal cardinal Fiorenzo Angelini in occasione dell’accoglienza della statua a Siloe. La cappella è stata inaugurata il 9 maggio 2004. Le 20 formelle raffigurano in maniera efficace ed essenziale i passi del Vangelo che vengono meditati nel Rosario, concentrandosi sulle figure, perché, guardandole, ognuno sia aiutato a penetrare i misteri a cui rimandano. Sono state realizzate in cemento, polvere di marmo e patinate con polvere d’oro. In occasione della inaugurazione, don Sandro Spinelli ha realizzato una pubblicazione con una lettura teologica e artistica sui misteri del Rosario raffigurati nelle formelle.
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