FOLLONICA - "Ho sempre pensato di fare una campagna elettorale, dalle primarie ad oggi, positiva, propositiva, mettendo al centro dei nostri interessi nient’altro che progettualità e proposte concrete per la città. Quindi una campagna “per” e non “contro” qualcosa o tanto meno qualcuno. Certamente l’intervento del candidato 5 Stelle, stupisce un po' per l’approssimazione con cui affronta il tema del Parco centrale, dimostrando di non conoscere affatto il progetto. Parla di cifre in modo come minimo sbrigativo: 25 milioni di euro per un po’ di movimento terra e un bel mega parcheggio? I circa 20 milioni di euro del Piuss riguardano qualcosina in più: l’allestimento del nuovo museo, il Magma, inaugurato il giugno scorso, un gioiello di emozione e tecnologia. La realizzazione di un teatro da circa 400 posti, progettato da uno dei più grandi architetti europei, Vittorio Gregotti, e la creazione di uno spazio aperto per l'attività dell’associazionismo culturale follonichese, e non solo, alla Fonderia numero due. Ancora il Parco centrale significa anche avere a Follonica un centro espositivo (Fonderia numero 1), con bar e ristorante. E poi la realizzazione di un parco verde su una superficie complessiva di circa 10 ettari, con 1200 nuove piantumazioni, una fitta rete di percorsi ciclo pedonali, la progettazione di un sofisticato impianto di irrigazione e manutenzione del verde (già previsto nell'appalto), una arena spettacoli a ferro di cavallo, coperta da prato e varie essenze arboree e arbustive, attraversata anch'essa da percorsi pedonali, con un nuovo sistema di illuminazione a led. L'area mercatale sarà tale solo il venerdì mattina, per tutti gli altri giorni sarà spazio verde, eccetto una piccola porzione che rimarrà destinata a parcheggio, per circa 70 posti auto. Quindi nessun 'central parking': bastava dare un'occhiata al progetto. Altri parcheggi sono previsti lungo il nuovo asse stradale che connette la rotatoria di via Sanzio con la zona lungo Gora, esterni al parco e all'arena spettacoli. Nell'appalto è poi previsto un attraversamento pedonale e ciclabile su viale Europa per consentire continuità tra il nuovo Parco e l'area della città fabbrica, anche con la realizzazione di un sottopassaggio. Certamente occorre sottolineare alcuni impegni nei confronti dei residenti di via Massetana, assicurando attenzione e ascolto di legittime e comprensibili istanze: intanto rendere disponibile quanto prima un parcheggio di cantiere per il periodo estivo, in aggiunta a quello già realizzato nel Parco della rimembranza; affrontare il problema dell'accesso ai passi carrabili sulla corsia pertinenziale; assicurare tutti quegli interventi che garantiscano maggiore sicurezza e protezione sia sulla strada pertinenziale che su via Massetana. E poi, e su questo mi impegnerò con forza, la realizzazione della bretella di collegamento tra via Sanzio e via Golino, almeno nel suo primo stralcio (fino a via Leopoardi). È già approvato il progetto preliminare e il piano finanziario, va realizzata come prima opera pubblica nella prossima amministrazione, per consentire a via Massetana di essere una vera e propria “strada del parco”.