RIBOLLA - A sessanta anni dalla tragedia che costò la vita a 43 minatori, Ribolla ospita la IX edizione de “La miniera a memoria”. La manifestazione, promossa dal Comune di Roccastrada insieme a Coeso Società della Salute, Parco tecnologico archeologico delle Colline metallifere, con il patrocinio della Provincia di Grosseto e della Regione Toscana, animerà l’ex cinema Mori, oggi centro civico e Porta del Parco, da sabato 3 fino a giovedì 29 maggio. Un ricco calendario di appuntamenti che interesseranno la Porta del Parco e altri luoghi, con l’obiettivo di commemorare il più tragico evento della storia mineraria italiana e dare nuovo impulso al recupero della memoria storica, anche in un’ottica europea. L’edizione 2014 de “La miniera a memoria”, infatti, si caratterizza per il parallelismo con altre due realtà minerarie, Marcinelle in Belgio e Liévin nel nord della Francia, interessate da due tragici incidenti che costarono la vita, rispettivamente, a 262 e 42 minatori. La manifestazione si apre sabato 3 maggio, alle 15.30, con la messa celebrata, nella chiesa parrocchiale di Ribolla, dal vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni e un incontro sulla terrazza del Ciliegio di Roccatederighi dal tema “Ribolla e Marcinelle: due luoghi una storia condivisa”, dedicato alla presentazione dei libri “La catastròfa – Marcinelle 8 agosto 1956” di Paolo di Stefano e “I minatori della Maremma” di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola. Conclude l’incontro il “Coro 16 agosto” e una degustazione di prodotti tipici. Domenica 4 maggio, proseguono le celebrazioni con la deposizione delle corone, alla presenza delle autorità, al monumento al minatore in via del Parco e all’ingresso del Pozzo Camorra, luogo della tragedia. A seguire, cerimonia commemorativa, con la consegna delle pergamene ai familiari delle vittime, e spettacolo di Eleonora Bagnani, Alessio Lega e Guido Baldoni dal titolo “Germinale a Ribolla: la miniera cantata”. Sarà invece dedicato alla presentazione del libro di Silvano Polani “Ribolla 1954 – 2014. La tragedia mineraria nelle cronache dei quotiani” l’appuntamento di venerdì 9 maggio e, a seguire, spettacolo “Il fatto non sussiste” della Compagnia instabile del dintorni.
Inoltre, martedì 13 e mercoledì 14 appuntamenti alla Porta del Parco: “Voci di lignite e immagini di minatori e miniere nel tempo e nello spazio” e il laboratorio di microstoria “Ribolla, il tempo della miniera nel tempo della sua comunità”, a cura di Fondazione memorie cooperative e Isgrec, e “Immagini ricordi racconti del nostro paese” a cura dei “Carbonari ribollini”.
Ne “La miniera a memoria” c’è anche spazio per passeggiate narrative, per far rivivere e conoscere i luoghi del villaggio minerario, nato intorno alla miniera della Montecatini, da punti di vista particolari: gli occhi dei soci Auser (15 e 29 maggio), gli alunni della scuola elementare (22 maggio), la comunità stessa (23 maggio).
Sarà di nuovo dedicato allo spettacolo l’evento di venerdì 16 maggio quando la Compagnia dell’Anello presenterà “Ribolla: ricordi ed emozioni”.
Martedì 20 maggio, festa in piazza del Paga “C’era una volta il villaggio minerario” con giochi tradizionali, poesia estemporanea, quadri di vita ed esibizione dei ragazzi della scuole e delle associazioni del territorio.
Spazio di nuovo alla storia venerdì 23 maggio quando sarà presentato il libro “Santa Barbara di Nicomedia patrona dei minatori” di Piero Simonetti.
La manifestazione non trascura neppure lo sport: è in programma nei giorni 2, 4 11, 18 e 25 magio il IV torneo di calcio commemorativo “La miniera a memoria”, organizzato dall’associazione dilettantistica Ribolla, durante il quale scendereanno in campo le categorie Esordienti, Pulcini e Primi calci (il programma è sul sito www.comune.roccastrada.gr.it).
Per informazioni: ufficio cultura Comune di Roccastrada tel. 0564/561230, p.martini@comune.roccastrada.gr.it oppure Porta del Parco di Ribolla tel. 0564/578033.