FOLLONICA - “La cosa più vergognosa a cui oggi ho assistito è l'aver sentito parlare e addirittura visto svegliarsi a un mese dalle elezioni “certa politica” con proposte inutili riguardo alla chiusura della Lucchini e sul baratro che ne deriva per tutti gli operai coinvolti” - così afferma Dario Piermaria, candidato a sindaco nella lista civica “L'Onda di Follonica” riguardo la tragica situazione che coinvolge l'acciaieria di Piombino. "Certa politica, con l'ausilio di "certi giornali", non ha più un minimo di decenza – continua Piermaria - sono anni che si è innescata la spinta verso l'abisso e nessuno di loro si è mai veramente interessato”. Dario Piermaria non ha mezze misure riguardo all'interessamento di alcuni esponenti politici: “avrebbero dovuto scendere in piazza per tempo con chi oggi ha perso il lavoro – dice il candidato - o meglio, aiutarli ad organizzare delle vere manifestazioni di protesta ed essere solidali con loro visto il potere dei loro partiti”. Un atteggiamento che a detta di Dario Piermaria risulta tardivo e fuori luogo: “Oggi si assiste a dichiarazioni di solidarietà verso gli operai delle acciaierie, adesso che sono ferme, una vera vergogna per quello che mi riguarda”. Osservazioni di fuoco per il candidato, che vuole difendere le realtà lavorative del golfo di Follonica, di cui la Lucchini è, nel bene e nel male, una delle maggiori.