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Amministrative Cinigiano, Sani: "La politica deve dare il buon esempio. A Cinigiano lo facciamo e lo faremo"

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CINIGIANO - “I momenti di grande crisi sono anche momenti di grandi opportunità. Quelli che viviamo, infatti, non sono tempi normali per l’Italia e lo sono ancora di più per i nostri piccoli paesi. Fare il sindaco oggi vuol dire affrontare una grande sfida. Non c'è più tempo per i piccoli passi, la mia è una spinta positiva proprio perché prevede cambiamenti rapidi e radicali, riforme nei metodi di essere servizio pubblico. Solo così potremo accompagnare il processo di riforme nazionali ed essere protagonisti del futuro. La politica e chi fa politica deve dare il buon esempio, perché la coerenza passa anche da questo.

E' giusto che le persone siano arrabbiate, anche io sono arrabbiata. Alla rabbia si risponde con i fatti concreti e risposte chiare non con falsità. Ricordo a Barbagli, che era lontano e in altre cose impegnato e quindi non conosce il territorio che vorrebbe amministrare, che a Cinigiano negli ultimi 15 anni la crisi ha colpito di meno proprio per la concretezza delle azioni messe in campo e oggi non siamo annoverati tra i comuni “depressi”; in agricoltura sono state messe in atto molte importanti azioni di valorizzazione. Il Comune insieme alla cooperativa Colline Amiatine ha verificato, a suo tempo, la possibilità di un investimento di Toscana Cereali in un pastificio a Santa Rita. E' stato giudicato non economico come in tutta la Toscana. Sul vino, lo sviluppo e l'iniziativa pubblica c'è stata ed ha portato grandi risultati. Non è un caso che grazie alla capacità dei viticoltori e del Comune, oggi il Montecucco è anche Docg. Il Gas non può costare meno: le agevolazioni per l'uso del gas e del gasolio da riscaldamento sono regolati dall' Agenzia delle Dogane (ex Utf) in base all'altitudine media del territorio, non lo fissa il Comune! Il nostro Comune ha in merito una ricca corrispondenza con la società Extra e le Dogane , ma il limite fissato è invalicabile;

Noi taglieremo tutte le tasse e offriremo incentivi alle imprese che creano lavoro: meno Irpef soprattutto per i redditi più bassi, meno costi per i rifiuti, tasse sulla casa al minimo, oneri di urbanizzazione ridotti. Il Barbagli invece fa demagogia, cita la vecchia relazione di fine mandato senza conoscere le nuove normative e afferma il falso quando dice che i cittadini di Cinigiano con le tasse pagano il 100% dei servizi. Non conosce la finanza pubblica perché la copertura al 100% era obbligatoria nel 2013 limitatamente alla Tares, nel 2014 non è più così;

Sulla sanità le imprecisioni diventano gravi perché le affermazioni provengono da chi è stato nominato dalla politica presidente (fino a “ieri”) della Azienda Regionale Sanitaria. L'attività sanitaria può essere esercitata solo da strutture accreditate. A Cinigiano esiste già il Distretto che assolve a molte prestazioni specialistiche e, già oggi, garantisce con personale infermieristico i servizi domiciliari (es. analisi del sangue) agli anziani che non possono muoversi.

Infine, la richiesta di confronto pubblico. Rispondo: no, grazie. Il confronto con chi di politica è campato per una lunga vita lo ha già fatto la storia. Il giudizio è sotto gli occhi di tutti, così come la condizione in cui vecchi personaggi privilegiati come Barbagli hanno lasciato il nostro Paese.

La sfida che accettiamo è governare, trovare soluzioni, rovesciare consolidati sistemi di potere e di privilegio, riconquistare spazi per la buona politica”.

Romina Sani, candidato sindaco di Cinigiano

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