GROSSETO - “Condivido pienamente la scelta del Ministro Franceschini rispetto alla nascita del “Laboratorio per il turismo digitale” del Mibact. E' evidente che se l'Italia vuole sfruttare al meglio le grandi potenzialità del suo immenso patrimonio culturale e storico deve assolutamente accedere alle più avanzate tecnologie. E' infatti impensabile competere con altri paesi senza un serio piano di digitalizzazione del turismo che individui strategie innovative, metta in rete le ricchezze, le iniziative pubbliche e la capacità ricettiva delle aziende di settore al fine di velocizzare l'intero sistema della nostra offerta. Promuovere luoghi, valorizzare prodotti del “made in Italy” e offrire soluzioni ai turisti, sono azioni che necessitano ormai di tempi ridottissimi. Sono da sempre un convinto sostenitore dell'informatizzazione dei servizi e della forza enorme della rete, un ambito che ha anche il grande vantaggio di garantire effetti concreti a fronte di spese ridotte. Bene ha fatto il Ministro ad accelerare e, anche a livello locale, dovremo rapidamente salire su quello che è davvero un treno sempre in corsa”.