Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Daniele Baldi: "Diventare sindaco di Follonica è la mia aspirazione più grande"

Lettera aperta del candidato sindaco ai cittadini

Condividi su:

FOLLONICA - "La mia candidatura a sindaco di Follonica nasce da un grande e profondo senso di appartenenza alla comunità. Fare il sindaco di Follonica è la mia massima aspirazione di servizio. Non chiedetemi perché: i desideri, quelli che assomigliano ai sogni, quasi mai hanno una genesi razionale, ma proprio per questo portano con sé una volontà e una energia straordinaria. Ci voglio provare. Già questo mi rende orgoglioso. Dal 2001 al 2003 sono stato presidente del Tennis Club Follonica: insieme a un gruppo di appassionati avevo sognato la Coppa Davis al Palagolfo, ci siamo riusciti e ho ancora negli occhi le tribune piene di persone entusiaste per le gesta vincenti dei nostri azzurri. Ricordo ancora i titoli dei giornali il giorno dopo: «Follonica ha vinto la sua Davis». Oggi vedo la nostra Follonica in difficoltà: immobile, spenta e rassegnata. Ma sono convinto che questa città meriti di vincere ancora molti trofei e possa farlo. Follonica ha bisogno di fare uno scatto in avanti, servono energie nuove, persone di passione e di valore che sappiano coinvolgere e motivare i nostri talenti e con loro elaborare nuovi ambiziosi progetti di crescita. Follonica e i suoi cittadini meritano molto di più e io mi impegno ad essere uno degli elementi di impulso ad un rinnovamento culturale, valoriale, economico e sociale.

La mia disponibilità si è concretizzata nella nascita di una lista civica costituita da cittadini che fanno riferimento a Udc, Nuovo Centro Destra, Fratelli d’Italia, che confido possa diventare un contenitore per altre forze politiche e civiche che intendono condividere e sostenere questo progetto di rinnovamento. Prima fra tutti, Forza Italia.

Spero che i cittadini di Follonica abbiano la curiosità di conoscermi e di mettermi alla prova: fiducia e coraggio saranno i miei compagni di viaggio in questo ambizioso cammino che con tutti voi spero di condividere. La fiducia si conquista attraverso un percorso di reciproca conoscenza: sicuramente un curriculum dà un’idea di una persona, ma la mia esperienza di professionista e di uomo mi porta a dire che quello che conta veramente è guardarsi negli occhi. Proverò a farlo con tutti i cittadini follonichesi. E il coraggio, quello che servirà a me per andare in fondo a questo cammino e a chi esprimendo un voto auspichi il cambiamento, sarà la conseguenza naturale del rapporto di fiducia che sapremo creare.

Sono convinto che le doti più importanti che deve avere chi è chiamato al governo di una comunità siano due: una innata predisposizione all’ascolto, libero, non condizionato da preconcetti ideologici o interessi particolari, e una grande responsabilità di assumersi l’onere e l’onore di decidere sempre nell’interesse dell’intera collettività. Intendo fare esattamente questo, esattamente in quest’ordine.

Il rinnovamento che stiamo progettando deve essere connotato da un programma originale e creativo, ma soprattutto dalle persone nuove che vorranno mettersi in gioco con entusiasmo e generosità. Non voglio fare riferimento all'inflazionato concetto di rottamazione, ma dobbiamo aver ben presente un assunto consolidato: non si possono risolvere i problemi se non si cambiano le persone che hanno contribuito a crearli.

Un grande viaggio inizia con un piccolo passo. Oggi sento di averlo fatto."

Condividi su:

Seguici su Facebook