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GROSSETO - Arrivano da Germania, Romania e Turchia: sono i 23 studenti e i 9 docenti di alcuni istituti superiori che da oggi fino a sabato trascorreranno una settimana di attività a scuola e nel nostro territorio, ospiti del liceo classico e del liceo scientifico paritari Chelli, nell’ambito del progetto di cooperazione scolastica multilaterale Comenius.
Gli studenti del Chelli ad ottobre sono già stati ospiti dei loro “colleghi” della Romania e ora contraccambiano l’ospitalità a tutti e tre i Paesi coinvolti nel percorso “Climate change in our life”, progetto in lingua inglese dedicato allo studio dei cambiamenti climatici. L’obiettivo principale del progetto è lo sviluppo della conoscenza e della comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore. In questo senso un posto centrale è occupato dalla mobilità: gli studenti giunti dalla Germania, dalla Romania e dalla Turchia accompagnati da alcuni loro insegnanti, nel corso della mattinata frequenteranno le lezioni d’aula al Chelli o con esperti, mentre nel pomeriggio saranno coinvolti in visite guidate per conoscere da vicino la Maremma e vivranno per l’intera settimana ospiti dei loro amici grossetani e delle loro famiglie condividendo i loro stili di vita e imparando a conoscere le nostre tradizioni.
Da un punto di vista scientifico il progetto Comenius quest’anno è incentrato sullo studio dei cambiamenti climatici registrati nei quattro Paesi coinvolti, e sui comportamenti tenuti dalle singole popolazioni, allo scopo di promuovere e adottare un comportamento ecologico appropriato: attraverso attività curriculari, esperimenti e laboratori, gli studenti stanno prendendo pienamente coscienza che con ogni loro singolo gesto possono salvaguardare o danneggiare il mondo.
La Maremma è un buon punto di osservazione, grazie alle sue bellezze e ai suoi spazi naturali. Nel corso della loro permanenza a Grosseto, gli studenti dedicheranno un intero pomeriggio alla visita della città e saranno coinvolti in escursioni ad Alberese, alla stazione meteo Lamma ed in una uscita in canoa sul fiume Ombrone, mentre la sera sarà dedicata in modo speciale a momenti conviviali per far conoscere le tipicità gastronomiche della Maremma.
“Il progetto Comenius – dice la preside dei licei Chelli, Paola Biondo – si sta rivelando una gran bella opportunità per i nostri studenti. L’esperienza di scambio culturale e di mobilità li ha visti tornare entusiasti, arricchiti e desiderosi di contraccambiare. Ora che ci è data la possibilità di aprire la nostra scuola e le nostre case all’accoglienza dei ragazzi delle scuole partner del progetto, avvertiamo la responsabilità e la soddisfazione di poter contribuire a far conoscere la Maremma, le sue eccellenze, le sue bellezze ad una nuova generazione di europei, molto propensi a viaggiare e a lasciarsi ‘contaminare’ positivamente dalle identità, tradizioni, culture degli altri Paesi. Anche così si costruisce una cittadinanza europea consapevole e serena ed in più si aiutano i ragazzi ad avvicinarsi a temi impegnativi come quello dei cambiamenti climatici in modo non tradizionale, ma capace di sviluppare competenze appropriate”.
Da un punto di vista scientifico il progetto Comenius quest’anno è incentrato sullo studio dei cambiamenti climatici registrati nei quattro Paesi coinvolti, e sui comportamenti tenuti dalle singole popolazioni, allo scopo di promuovere e adottare un comportamento ecologico appropriato: attraverso attività curriculari, esperimenti e laboratori, gli studenti stanno prendendo pienamente coscienza che con ogni loro singolo gesto possono salvaguardare o danneggiare il mondo.
La Maremma è un buon punto di osservazione, grazie alle sue bellezze e ai suoi spazi naturali. Nel corso della loro permanenza a Grosseto, gli studenti dedicheranno un intero pomeriggio alla visita della città e saranno coinvolti in escursioni ad Alberese, alla stazione meteo Lamma ed in una uscita in canoa sul fiume Ombrone, mentre la sera sarà dedicata in modo speciale a momenti conviviali per far conoscere le tipicità gastronomiche della Maremma.
“Il progetto Comenius – dice la preside dei licei Chelli, Paola Biondo – si sta rivelando una gran bella opportunità per i nostri studenti. L’esperienza di scambio culturale e di mobilità li ha visti tornare entusiasti, arricchiti e desiderosi di contraccambiare. Ora che ci è data la possibilità di aprire la nostra scuola e le nostre case all’accoglienza dei ragazzi delle scuole partner del progetto, avvertiamo la responsabilità e la soddisfazione di poter contribuire a far conoscere la Maremma, le sue eccellenze, le sue bellezze ad una nuova generazione di europei, molto propensi a viaggiare e a lasciarsi ‘contaminare’ positivamente dalle identità, tradizioni, culture degli altri Paesi. Anche così si costruisce una cittadinanza europea consapevole e serena ed in più si aiutano i ragazzi ad avvicinarsi a temi impegnativi come quello dei cambiamenti climatici in modo non tradizionale, ma capace di sviluppare competenze appropriate”.
