ORBETELLO - Come annunciato nei giorni precedenti si è svolto ieri, 5 marzo 2014, l’incontro tra il sindaco Paffetti, il presidente del consiglio municipale Carlo Vaselli, il responsabile alla protezione civile regionale Dott. Melara e la funzionaria Dott.ssa Ruggiero presso la Regione Toscana a Firenze.
Il tema dell’incontro è stata la questione dei rimborsi e delle pratiche relative ai danni post-alluvione.
In particolar modo sono stati affrontati i meccanismi riguardanti le pratiche di risarcimento per aziende, abitazioni private e autovetture, questioni per le quali si è riusciti a ottenere un importante chiarimento circa alcuni aspetti fondamentali. Questo il comunicato del comune di Orbetello:
"La buona notizia è che si è riusciti ad ottenere uno snellimento delle procedure, snellimento che consentirà di inviare a stretto giro agli uffici di Firenze l’invio delle pratiche per la definizione della liquidazione dei contributi previsti.
Da segnalare altro risultato molto importante, ovvero l'impegno del presidente della Regione Rossi ad aumentare il contributo sulle spese di ripristino, riparazione e/o acquisto, già precedentemente fissato nel solo 40%, fino al massimo consentito dalla legge e cioè al 75% della spese ammessa.
Questo risultato, frutto di un lungo dialogo tra amministrazione di Orbetello e Regione, al contrario delle accuse di immobilismo mosse dall’opposizione, avrà ripercussioni positive sui soggetti che hanno subito danni durante gli eventi calamitosi del novembre 2012.
L’impegno della Regione e del suo presidente consentiranno di sbloccare finalmente una situazione burocraticamente farraginosa che ha frenato e creato disagi alla ripresa di famiglia e aziende che dal novembre del 2012 si sono visti riconoscere – nonostante le continue sollecitazioni da parte di questa amministrazione agli organi preposti – ben poco rispetto alle loro reali necessità .
Con l’aumento del limite previsto sulla spesa ammessa e con lo snellimento delle procedure burocratiche per le istruttorie di accertamento del danno, siamo fiduciosi che presto cittadini e aziende si vedranno liquidare i contributi e i risarcimenti che aspettano ormai da un anno e mezzo.
Ci auguriamo che questo risultato sia solo il primo passo verso la risoluzione di questa situazione che ormai da troppo tempo costituisce un freno alla ripresa della popolazione e delle aziende colpite dall’alluvione che avrebbero meritato risposte celeri dalla Regione già il giorno stesso dell’alluvione"