ORBETELLO - Marco Capitani e Luca Minucci, membri del gruppo Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Orbetello, analizzano la situazione dell'ospedale di Orbetello. "Recentemente sulla stampa, le segreterie locali del Partito Democratico, nello sforzo di esaltare l’operato politico del Sindaco Paffetti, dichiararono che la stessa sarebbe riuscita nell’intento di “rallentare” lo smantellamento dell’ospedale affermando quindi forse involontariamente, che di smantellamento purtroppo si tratta. In effetti la preoccupazione per le sorti del nostro Ospedale è forse ai massimi livelli.

Le dichiarazioni del Sindaco Paffetti in seguito alla sua partecipazione alla conferenza zonale sulla sanità lascia presagire che lo smantellamento stia procedendo a ritmi serrati e che la firma dei patti territoriali, come abbiamo sostenuto fin dal principio, è stata un errore imperdonabile che ci condanna senza appello.
Secondo quanto affermato dal primo cittadino infatti, al secondo piano (che in realtà non esiste e sarebbe dunque il primo) dovrebbe verificarsi a breve l’apertura dell’ospedale di comunità con i primi otto posti letto. Poiché adesso in quel piano hanno luogo i reparti di Chirurgia e Ortopedia non e difficile supporre che tali reparti siano ormai da considerarsi in fase terminale. Il decongestionamento del reparto di medicina ci sembra ricordare i vasi cinesi, infatti in questo si sposterebbero solamente i pazienti da una parte ad un’altra, senza risolvere nulla.
La realtà dei fatti è che nel P.O. di Orbetello non ci si ricovererà più per problemi seri, il reparto di Chirurgia non effettua praticamente più interventi e l’Ortopedia, che per il Sindaco doveva essere punto di eccellenza, è ridotta ai minimi termini.
Non sappiamo poi se questo ospedale di comunità poi parta veramente visto che dobbiamo registrare già altri precedenti rinvii.
C’è poi da specificare inoltre l'approvazione della programmazione di spesa sociale per l'anno 2014 , prevista in euro 1.705.000 a fronte dei 1.447.000 euro del 2013, oltre ad essere un evento del tutto ordinario, riguarda tutti gli otto comuni del Distretto " Colline dell'Albegna " e non il solo Comune di Orbetello. Pertanto va da se che questo piccolo obiettivo sia da imputarsi all'impegno profuso dai funzionari dell'ASL e dai funzionari ed amministratori di tutti gli altri comuni e non certo del comune di Orbetello e del suo sindaco.
Anzi, da fonti interne, pare addirittura che in fase di discussione era perfino contrario al contributo dei 60.000 per i minori quando invece, una volta che questo è stato ottenuto grazie ai voti favorevoli degli altri, viene sbandierato quasi come un successo personale. Insomma un altro passo verso la distruzione della nostra preziosa struttura sanitaria è stato percorso e ancora una volta il tutto è avvenuto nell’assoluto silenzio da parte del Sindaco che, come ricordiamo, non ha mai voluto attivare un percorso partecipativo nella discussione dei patti territoriali nonostante le pressanti richieste della popolazione (ricordiamo il flash mob davanti al palazzo comunale) e delle forze di opposizione che chiesero a gran voce la discussione in assemblea pubblica o in consiglio comunale, richieste sempre puntualmente negate dal primo cittadino.