ROSELLE – Un gigantesco occhio che punta dritto alle stelle, cuore pulsante della cultura scientifica in Maremma.
E' l'Osservatorio astronomico di Roselle che per altri due anni vedrà la convenzione con il Comune di Grosseto. Una convenzione importante stipulata con l'Amsa, associazione che ha in gestione l'osservatorio, e con la Pro Loco di Roselle che andrà avanti almeno fino al 2016: “E' un piacere – dice Roberto Madrigali, presidente Amsa – avere accanto un comune che si è prodigato nel recupero di questa struttura e che continua a darci il suo supporto.”
Nel 2009, anno in cui l'osservatorio venne ristrutturato in quanto si trovava in stato d'abbandono, il Comune fece un investimento di oltre 200mila euro.
“Un investimento significativo – dice il sindaco Emilio Bonifazi – che però ha dato ai grossetani, ma anche a tutti i turisti, la possibilità di ammirare le stelle da un telescopio di grande valore scientifico, coadiuvati da persone qualificate che si avvalgono di un'ottima strumentazione.”
“E' infatti grazie ai membri dell'Amsa e della Pro Loco – prosegue il primo cittadino – se l'osservatorio ha acquisito sempre più un valore scientifico tanto da lasciare impressionato chiunque venga a fargli visita.”
La convenzione, prevede che la manutenzione straordinaria sia a carico dell'amministrazione comunale, come era già avvenuto fino ad oggi, mentre la gestione della struttura, la sua fruibilità e la manutenzione ordinaria, a carico dell'Amsa.
“Negli ultimi due anni – spiega Madrigali – abbiamo avuto oltre 4000 presenze, dato importante che mostra come da parte dei cittadini e dei turisti ci sia curiosità nei confronti di questa struttura.”
Struttura che, peraltro, si colloca in un punto ad hoc in quanto rimane dietro alle colline che coprono le luci della città e che quindi agevolano l'osservazione.
Ma l'osservatorio, oltre ad essere un punto di ritrovo per gli appassionati di astronomia, è anche un vero e proprio luogo di cultura scientifica: sono moltissime, infatti, le scuole di tutta la provincia grossetana che ogni hanno vanno a far visita alla struttura e che s'impegnano a tornarci non soltanto nelle ore scolastiche, ma anche la sera.
Un lavoro di squadra, insomma, quello che c'è dietro all'osservatorio astronomico e che grazie a questa sinergia ha creato dal 2009 ad oggi un vero e proprio punto d'attrazione unico nel suo genere: “C'è da sottolineare – dice l'assessore alla cultura Giovanna Stellini – che in tutta Italia esistono pochissimi osservatori pubblici, in Toscana soltanto due, e uno si trova proprio in Maremma.
'Stelle per tutti', quindi, non è soltanto una facciata, ma la realtà.”
All'osservatorio è possibile accedere ogni venerdì dalle 21:30 fino a tarda notte, ma è possibile visitarlo anche fuori orario.
Per ogni informazione cittadini e turisti possono rivolgersi alla Pro Loco di Roselle che proprio a breve, ha l'idea di spostare le conferenza nella propria sede per poi andare all'osservatorio per vedere da vicino le stelle.
Nel 2009, anno in cui l'osservatorio venne ristrutturato in quanto si trovava in stato d'abbandono, il Comune fece un investimento di oltre 200mila euro.
“Un investimento significativo – dice il sindaco Emilio Bonifazi – che però ha dato ai grossetani, ma anche a tutti i turisti, la possibilità di ammirare le stelle da un telescopio di grande valore scientifico, coadiuvati da persone qualificate che si avvalgono di un'ottima strumentazione.”
“E' infatti grazie ai membri dell'Amsa e della Pro Loco – prosegue il primo cittadino – se l'osservatorio ha acquisito sempre più un valore scientifico tanto da lasciare impressionato chiunque venga a fargli visita.”
La convenzione, prevede che la manutenzione straordinaria sia a carico dell'amministrazione comunale, come era già avvenuto fino ad oggi, mentre la gestione della struttura, la sua fruibilità e la manutenzione ordinaria, a carico dell'Amsa.
“Negli ultimi due anni – spiega Madrigali – abbiamo avuto oltre 4000 presenze, dato importante che mostra come da parte dei cittadini e dei turisti ci sia curiosità nei confronti di questa struttura.”
Struttura che, peraltro, si colloca in un punto ad hoc in quanto rimane dietro alle colline che coprono le luci della città e che quindi agevolano l'osservazione.
Ma l'osservatorio, oltre ad essere un punto di ritrovo per gli appassionati di astronomia, è anche un vero e proprio luogo di cultura scientifica: sono moltissime, infatti, le scuole di tutta la provincia grossetana che ogni hanno vanno a far visita alla struttura e che s'impegnano a tornarci non soltanto nelle ore scolastiche, ma anche la sera.
Un lavoro di squadra, insomma, quello che c'è dietro all'osservatorio astronomico e che grazie a questa sinergia ha creato dal 2009 ad oggi un vero e proprio punto d'attrazione unico nel suo genere: “C'è da sottolineare – dice l'assessore alla cultura Giovanna Stellini – che in tutta Italia esistono pochissimi osservatori pubblici, in Toscana soltanto due, e uno si trova proprio in Maremma.
'Stelle per tutti', quindi, non è soltanto una facciata, ma la realtà.”
All'osservatorio è possibile accedere ogni venerdì dalle 21:30 fino a tarda notte, ma è possibile visitarlo anche fuori orario.
Per ogni informazione cittadini e turisti possono rivolgersi alla Pro Loco di Roselle che proprio a breve, ha l'idea di spostare le conferenza nella propria sede per poi andare all'osservatorio per vedere da vicino le stelle.