GROSSETO - La città presa di mira dai furti in abitazione. Ad essere maggiormente colpite quelle a piano terra. L'ultimo furto è avvenuto lunedì 24 febbraio in un'abitazione di via Cimabue. Il proprietario della casa è stato avvertito da un vicino che passando aveva visto un'anta della casa divelta.
Così il proprietario ha avvertito il cognato, poliziotto, che, nonostante fosse libero dal servizio, è arrivato sul posto. Nel momento in cui ha aperto la porta, i ladri, che si trovavano sempre in casa, sono fuggiti da una finestra sul retro.
Il poliziotto è comunque riuscito a fermare uno dei due malviventi, un cittadino tunisino del '76 che aveva l'auto parcheggiata nelle vicinanze di via Cimabue.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Gli agenti hanno perquisito l'auto del ladro, dove hanno trovato una chiave risultata essere di un appartamento in cui il tunisino aveva vissuto per qualche tempo.
Qui, non è stata trovata nessuna refurtiva, mentre nell'appartamento di via Cimabue, il tunisino aveva portato via alcuni attrezzi per il bricolage.
L'uomo, che vive ad Arezzo e con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato furto in abitazione e dopo la convalida è rimasto in carcere con ordinanza di custodia cautelare.
Il poliziotto è comunque riuscito a fermare uno dei due malviventi, un cittadino tunisino del '76 che aveva l'auto parcheggiata nelle vicinanze di via Cimabue.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Gli agenti hanno perquisito l'auto del ladro, dove hanno trovato una chiave risultata essere di un appartamento in cui il tunisino aveva vissuto per qualche tempo.
Qui, non è stata trovata nessuna refurtiva, mentre nell'appartamento di via Cimabue, il tunisino aveva portato via alcuni attrezzi per il bricolage.
L'uomo, che vive ad Arezzo e con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato furto in abitazione e dopo la convalida è rimasto in carcere con ordinanza di custodia cautelare.