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"Senza Impresa non c’è Italia": 7 pullman da Grosseto per "riprendersi il futuro"

Gli imprenditori grossetani nella carica dei 60 mila che hanno affollato Piazza del Popolo

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GROSSETO - Grande successo per la prima mobilitazione generale delle PMI, indetta dalle associazioni che compongono Rete Imprese Italia. Circa 60 mila imprenditori del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi, provenienti da tutta Italia, si sono radunati in Piazza del Popolo per chiedere una svolta nella politica economica italiana.
In piazza per dire basta ad una pressione fiscale schiacciante che tocca il 66%, ad un calvario burocratico, per chiedere la riduzione dei vincoli e dei costi del mercato del lavoro, per chiedere che le banche tornino a fare credito e che lo Stato saldi i suoi debiti verso le imprese. In piazza per riaffermare con forza la propria dignità, per dire: “Noi ci siamo”.
Una manifestazione che non resterà solo nella nostra memoria ma nella storia, come la più grande manifestazione delle piccole e medie imprese italiane.
Importante il contributo dato anche dal tessuto imprenditoriale grossetano: dal territorio provinciale sono infatti giunti a Roma ben 7 pullman carichi di imprenditrici e imprenditori che volevano unirsi alla grande voce dell’impresa italiana.
A Grosseto le imprese di commercio, turismo e artigianato erano già scese in piazza il 5 ottobre 2012 in una manifestazione che già allora aveva riscosso successo ed adesione importanti.
Le difficoltà delle imprese espresse ieri e la grande adesione delle imprese grossetane non fanno che confermare il bisogno di cambiamento attraverso le riforme necessarie che da tempo chiediamo, e d’altronde queste stesse difficoltà le abbiamo evidenziate nella conferenza stampa dei giorni scorsi riferendo i dati forniti dalla CCIAA di Grosseto che vedono tra inizi e cessazioni delle imprese nella nostra provincia tutti i saldi negativi.
Una manifestazione che rimarrà  nella storia non solo per l’elevata partecipazione: il Governo non potrà non ascoltarci.
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