Follonica - Come sempre tante saranno le iniziative e gli incontri, che FolloWme offrirà, nell'ottica di promuovere un'arte che nasca dalla scoperta e dall'integrazione delle differenze come risorsa essenziale del processo creativo. FolloWme, quest'anno, invita gli artisti locali a partecipare a questo progetto impegnandoli nella rielaborazione della corrispondenza mai spedita e abbandonata nelle cartelle cliniche dei degenti dell'ospedale psichiatrico di Volterra.
La parola è l’involucro dell’essere, anzi di un essere nel mondo. La parola possiede un potere, che può essere dato o precluso, perché può godere di uno spazio di ascolto o, invece, essere profuga. Ci sono, dunque, parole rifiutate, ma che possono essere scoperte, trovate, prese. Le parole che vengono raccolte, anche se in un tempo lontano o attraverso percorsi più tortuosi, godono di un’ appropriazione più intensa e intima di quelle che giungono per diffusione, abitudine e controllo di comunicazione.
La parola incisa sui muri, scritta sulla strada o quella della corrispondenza mai spedita e abbandonata all'interno di un manicomio, trova oggi il suo ascolto, la sua visione e, soprattutto, la costruzione di una relazione a cui mirava.
Per chi fosse interessato a partecipare entro il 28 febbraio deve essere inviata l’adesione a: culturagattopicchio@libero.it
Ogni partecipante sarà fornito del materiale necessario per consultare le lettere.
La parola è l’involucro dell’essere, anzi di un essere nel mondo. La parola possiede un potere, che può essere dato o precluso, perché può godere di uno spazio di ascolto o, invece, essere profuga. Ci sono, dunque, parole rifiutate, ma che possono essere scoperte, trovate, prese. Le parole che vengono raccolte, anche se in un tempo lontano o attraverso percorsi più tortuosi, godono di un’ appropriazione più intensa e intima di quelle che giungono per diffusione, abitudine e controllo di comunicazione.
La parola incisa sui muri, scritta sulla strada o quella della corrispondenza mai spedita e abbandonata all'interno di un manicomio, trova oggi il suo ascolto, la sua visione e, soprattutto, la costruzione di una relazione a cui mirava.
Per chi fosse interessato a partecipare entro il 28 febbraio deve essere inviata l’adesione a: culturagattopicchio@libero.it
Ogni partecipante sarà fornito del materiale necessario per consultare le lettere.