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'Intellettuali e popolo', un libro sul fare cultura, oggi, in Maremma

Un lavoro corale a cui hanno preso parte intellettuali, studiosi, ricercatori e operatori culturali del territorio. La presentazione in sala Pegaso venerdì 14 febbraio alle 17

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GROSSETO - E' la prima pubblicazione dell'Istituto Gramsci di Grosseto, un lavoro corale che raccoglie le riflessioni e gli interventi di ricercatori, studiosi, operatori culturali grossetani che hanno partecipato e dato un loro personale contribuito all'interno di un ciclo di seminari promossi dall'istituto tra la fine del 2012 ed il 2013. 'Intellettuali e popolo, il lavoro culturale in Maremma' raccoglie dunque il succo di una ricerca dell’Istituto Gramsci di Grosseto su un tema classico della sociologia politica, il tema degli intellettuali, e sul concetto di popolo. Il libro verrà presentato venerdì 14 f ebbraio alle 17 a Palazzo della Provincia, Sala Pegaso.

Una pubblicazione di 200 pagine che, attraverso gli interventi di Lucia Matergi, presidente dell'istituto, si sviluppa con i contributi di Luca Verzichelli, Adolfo Turbanti, Paola Caporossi, Massimiliano Marcucci, Mauro Papa, Alessio Brizzi, Valerio Fusi, Caterina Albana, Paola Capaccioli, Simone Giusti, Enrico Mannari, Valerio Bellini, Giampaola Pachetti, Gabriella Cerchiai, Barbara Benini eFlavio Fusi. Un lavoro che già dal titolo, con riferimento al lavoro culturale, richiama l'universo politico-intellettuale di Luciano Bianciardi, che proprio a Grosseto iniziò il suo percorso.

“Il libro – spiega Lucia Matergi, presidente dell'Istituto Gramsci - è la storia di una serie di incontri tra persone, si chiamino intellettuali, si chiamino popolo, che oggi in Maremma vivono pensanti. Dunque è un invito a tenere desta l’attenzione e a continuare a pensare, a dibattere e a prendere posizione. E' un libro non di politica culturale, ma di cultura politica. Sulle orme di Gramsci, l’intellettuale che più di altri in Italia, e qui forse sta la ragione della sua discontinua fortuna in patria, ha bandito le nostalgie e continua a richiamarci alla responsabilità di schierarsi per essere vivi”.

“La pubblicazione – scrive il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nella sua introduzione al volume – tocca i nodi della crisi della rappresentanza e della partecipazione, il populismo come corto circuito della politica, i rischi che il deperimento degli strumenti conoscitivi faciliti l'ascesa di altri uomini soli al comando, la finanziarizzazione dell'universo produttivo e tanto altro. Mai come oggi abbiamo bisogno di comprendere la lunga durata di cio' che accade intorno a noi e di rivitalizzare il pensiero critico”.

Intellettuali e popolo nasce dalla volontà di uscire dagli stereotipi, di superare il mito di una terra, la Maremma, di rude fascino, votata per forza all’idea del buon selvaggio, e di mettere da parte lo stereotipo di un passato in cui gli intellettuali, pochi, c’erano e prosperavano, al contrario del presente arido e smarrito.

A completare il volume, i risultati di una ricerca sul tema 'Intellettuali e popolo svolta all'interno delle scuole coinvolgendo gli studenti dell'Istituto Rosmini di Grosseto, ed una appendice bibliografica.

“Intellettuali e popolo, il lavoro culturale in Maremma” è pubblicato da Edizioni Effigi e disponibile anche in versione ebook.

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