FIRENZE - “Ringrazio per lo sforzo della comunicazione, - dice Andrea Agresti, Vicepresidente della commissione ambiente e consiglier del gruppo Nuovo Centrodestra - ma essa non aggiunge nulla di nuovo rispetto a quanto si è letto sui giornali e visto nelle televisioni. Io vengo da una terra che stanotte ha affrontato un’altra grande piena del fiume Ombrone che fortunatamente non ha prodotto gravi danni. Resta la drammaticità degli eventi ogni qual volta piove nei nostri territori: la situazione è da bollettino di guerra”.
“Noi - prosegue Agresti - ci eravamo lasciati con l’idea di comporre un piano conoscitivo sulle situazioni di debolezza in Toscana. C’è questa drammatica emergenza. Esiste. E la natura ha forza imprevedibile. Conoscere le criticità è importante per programmare gli interventi di difesa del territorio. Sono passati due anni da quando la giunta si impegnò a produrre questo Piano che doveva essere una sorta di libro bianco, e non abbiamo ancora nulla. Intanto ci sono famiglie che aspettano i risarcimenti, spesso con la consapevolezza che non arriveranno mai. Poter programmare ed effettuare interventi mirati sarebbe stato fondamentale. E invece manca un documento che possa indirizzare sulle azioni preventive. Io oggi mi aspettavo che la comunicazione fosse legata anche a questo, e sono stato deluso”.