GROSSETO - Più di 2 mila euro raccolti in poco meno di 4 settimane grazie al contributo di 40 persone che hanno partecipato a "Maremma da bere", l'iniziativa realizzata da Giovani Imprenditori Confartigianato Grosseto per prendere attivamente parte alla ricostruzione di Albinia.
Partiti l'8 di gennaio dal paese simbolo dell'alluvione del 2012, i corsi di degustazione di vini e distillati, pianificati a scopo benefico, si sono conclusi lo scorso martedì. Molte le aziende che hanno aderito con piacere all'iniziativa. In tutta la Maremma più di 20 iscritti all'associazione di categoria hanno offerto gratuitamente prodotti vitivinicoli e agroalimentari, mentre 4 ristoranti hanno concesso l'utilizzo delle proprie sale per ospitare gli eventi.
"Sono state le piccole azioni, messe a segno dietro ad un bicchiere di vino - commenta la presidentessa dei Giovani, Priscilla Occhipinti, - che hanno permesso a Confartigianato di prendere parte alla ricostruzione di Albinia. In accordo con quanto suggerito dalle associazioni Albinia nel cuore e Albinia Viva, che operano a stretto contatto col territorio, vista la cifra raggiunta di 2.260 euro, abbiamo richiesto alcuni preventivi per concludere la ristrutturazione di un parco giochi nel centro abitato del paese che richiede una spesa pari al denaro raccolto. Ora - prosegue Occhipinti - abbiamo tutta l'intenzione di replicare iniziative analoghe che possano rilanciare il nostro territorio. A breve organizzeremo un corso rivolto all'olivicoltura per la degustazione dell'olio, a cui potranno partecipare anche gli studenti iscritti all'ultimo anno delle scuole superiori, e una sfilata di manufatti locali, per cui abbiamo già riscontrato interesse da alcune aziende locali e che sarà organizzata in estate. Tra le location abbiamo pensato all'aeroporto di Grosseto e ai porti di Marina e di Castiglione della Pescaia".
Nel frattempo l'associazione di categoria ha voluto ringraziare le aziende che hanno dimostrato la propria solidarietà consegnando loro un attestato e un portachiavi con un tappo di sughero, mentre la presidentessa Occhipinti ha lasciato in omaggio ai partecipanti, in segno di ringraziamento personale, una bottiglia di grappa. Soddisfatti dell'iniziativa anche Filippo Borracelli, vicepresidente dei Giovani imprenditori, e Antonio Stelli, delegato provinciale dell'Associazione Italiana Sommelier che si è reso disponibile per la serie di degustazioni organizzate per "Maremma da bere".
Partiti l'8 di gennaio dal paese simbolo dell'alluvione del 2012, i corsi di degustazione di vini e distillati, pianificati a scopo benefico, si sono conclusi lo scorso martedì. Molte le aziende che hanno aderito con piacere all'iniziativa. In tutta la Maremma più di 20 iscritti all'associazione di categoria hanno offerto gratuitamente prodotti vitivinicoli e agroalimentari, mentre 4 ristoranti hanno concesso l'utilizzo delle proprie sale per ospitare gli eventi.
"Sono state le piccole azioni, messe a segno dietro ad un bicchiere di vino - commenta la presidentessa dei Giovani, Priscilla Occhipinti, - che hanno permesso a Confartigianato di prendere parte alla ricostruzione di Albinia. In accordo con quanto suggerito dalle associazioni Albinia nel cuore e Albinia Viva, che operano a stretto contatto col territorio, vista la cifra raggiunta di 2.260 euro, abbiamo richiesto alcuni preventivi per concludere la ristrutturazione di un parco giochi nel centro abitato del paese che richiede una spesa pari al denaro raccolto. Ora - prosegue Occhipinti - abbiamo tutta l'intenzione di replicare iniziative analoghe che possano rilanciare il nostro territorio. A breve organizzeremo un corso rivolto all'olivicoltura per la degustazione dell'olio, a cui potranno partecipare anche gli studenti iscritti all'ultimo anno delle scuole superiori, e una sfilata di manufatti locali, per cui abbiamo già riscontrato interesse da alcune aziende locali e che sarà organizzata in estate. Tra le location abbiamo pensato all'aeroporto di Grosseto e ai porti di Marina e di Castiglione della Pescaia".
Nel frattempo l'associazione di categoria ha voluto ringraziare le aziende che hanno dimostrato la propria solidarietà consegnando loro un attestato e un portachiavi con un tappo di sughero, mentre la presidentessa Occhipinti ha lasciato in omaggio ai partecipanti, in segno di ringraziamento personale, una bottiglia di grappa. Soddisfatti dell'iniziativa anche Filippo Borracelli, vicepresidente dei Giovani imprenditori, e Antonio Stelli, delegato provinciale dell'Associazione Italiana Sommelier che si è reso disponibile per la serie di degustazioni organizzate per "Maremma da bere".
