FOLLONICA - Il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Follonica informa che è iniziato il tesseramento per l’anno 2014. Gli incaricati della C.R.I., muniti di divisa e documento di riconoscimento, hanno già iniziato la consegna delle tessere sia in città che nelle campagne circostanti del Comune.
L’importo è sempre di 16,00 €. e può essere versato anche presso gli uffici della C.R.I. in Via della Pace.
“Per noi – dice il Commissario Lolini – la quota sociale è fondamentale perchè con il suo ricavato si sostengono numerose attività ma è anche un “indice di gradimento” perché il socio è colui che aderisce all’ideale di Croce Rossa dimostrando una condivisione del nostro operato”.
La comunità di Follonica è da sempre particolarmente vicina all’Associazione, fin dagli albori della sua storia iniziata nei primi anni ’30 del secolo scorso, quando il paese contava poche migliaia di persone. Erano anni difficili, forse un pò come quelli che stiamo vivendo oggi, ma la generosità dei follonichesi non è mai mancata e proprio grazie a questa sono state superate tante difficoltà. In ogni circostanza, sia per raccolte straordinarie per eventi calamitosi passando dal Carnevale fino alla ormai tradizionale Tavolata che si tiene a settembre, la città ha sempre risposto con entusiasmo alle richieste di aiuto della sua Croce Rossa.
E’ giusto anche ricordare che la C.R.I. non si occupa solo di sanitario o soccorso a persone, ma la legge le consente di seguire anche altri compiti: infatti molto attivo è il servizio socio–assistenziale con la distribuzione di viveri, vestiario od altri generi di aiuti alle famiglie indigenti segnalate dai servizi sociali, c’è poi il telesoccorso e la consegna dei farmaci a domicilio per le persone anziane o impossibilitate ma anche il supporto alla Protezione Civile, sia comunale che nazionale, il salvataggio in acqua ed il nucleo cinofili per la ricerca delle persone scomparse. Inoltre un gruppo di volontari effettua periodicamente la donazione del sangue presso il centro trasfusionale del distretto ASL in viale Europa.
C’è poi il settore della formazione che segue i corsi di pronto soccorso aziendale presso enti pubblici o società private del territorio e presso le scuole di ogni ordine e grado, anche con corsi specifici di BLSD e disostruzione pediatrica delle vie aeree.
“In conclusione – dice Lolini – mi rivolgo ai cittadini, anche a coloro che non sono nostri soci, affinchè versino questo modesto contributo di 16,00 €. così importante per mantenere in efficienza un servizio che va a beneficio di tutta la collettività”.
“Per noi – dice il Commissario Lolini – la quota sociale è fondamentale perchè con il suo ricavato si sostengono numerose attività ma è anche un “indice di gradimento” perché il socio è colui che aderisce all’ideale di Croce Rossa dimostrando una condivisione del nostro operato”.
La comunità di Follonica è da sempre particolarmente vicina all’Associazione, fin dagli albori della sua storia iniziata nei primi anni ’30 del secolo scorso, quando il paese contava poche migliaia di persone. Erano anni difficili, forse un pò come quelli che stiamo vivendo oggi, ma la generosità dei follonichesi non è mai mancata e proprio grazie a questa sono state superate tante difficoltà. In ogni circostanza, sia per raccolte straordinarie per eventi calamitosi passando dal Carnevale fino alla ormai tradizionale Tavolata che si tiene a settembre, la città ha sempre risposto con entusiasmo alle richieste di aiuto della sua Croce Rossa.
E’ giusto anche ricordare che la C.R.I. non si occupa solo di sanitario o soccorso a persone, ma la legge le consente di seguire anche altri compiti: infatti molto attivo è il servizio socio–assistenziale con la distribuzione di viveri, vestiario od altri generi di aiuti alle famiglie indigenti segnalate dai servizi sociali, c’è poi il telesoccorso e la consegna dei farmaci a domicilio per le persone anziane o impossibilitate ma anche il supporto alla Protezione Civile, sia comunale che nazionale, il salvataggio in acqua ed il nucleo cinofili per la ricerca delle persone scomparse. Inoltre un gruppo di volontari effettua periodicamente la donazione del sangue presso il centro trasfusionale del distretto ASL in viale Europa.
C’è poi il settore della formazione che segue i corsi di pronto soccorso aziendale presso enti pubblici o società private del territorio e presso le scuole di ogni ordine e grado, anche con corsi specifici di BLSD e disostruzione pediatrica delle vie aeree.
“In conclusione – dice Lolini – mi rivolgo ai cittadini, anche a coloro che non sono nostri soci, affinchè versino questo modesto contributo di 16,00 €. così importante per mantenere in efficienza un servizio che va a beneficio di tutta la collettività”.
