CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - Brutta batosta per la squadra i hockey Maremma Promotion Castiglione che perde contro il Pieve 010 per 7 a 3. Troppo più forte il Pieve 010: nella penultima d’andata della serie A2, il Castiglione è costretto ad arrendersi per 7-3, anche se i biancocelesti non hanno giocato male, combattendo fino alla fine con orgoglio. Una partita condizionata anche dall’assenza di Michele Achilli, in convalescenza dopo la frattura al perone, che lo terrà lontano dalla pista forse per qualche altra settimana e che ha privato i castiglionesi di una pedina fondamentale. Il Pieve ha sicuramente un gruppo molto più esperto rispetto a quello maremmano, con giocatori che hanno militato a lungo anche nella massima categoria, e la differenza in molte situazioni si è vista. Il match si sblocca dopo un paio di minuti, con la botta di Manuele Civa (alla fine un poker per lui) che inganna Fedi, apparso in buona serata e autore comunque di una prestazione più che positiva. Il Pieve con la coppia Marchini-Gigio Bresciani gestisce bene la fase difensiva, mentre il Maremma Promotion fallisce qualche ghiotta occasione stoppato da Passolunghi. Quaceci commette fallo da blu, con Fedi che para la punizione di prima e con il Castiglione che resiste alla superiorità numerica del Pieve. Verso metà tempo in pochi attimi però i padroni di casa chiudono quasi i conti: prima Baffelli e poi il solito Civa portano la formazione di Cremona sul 3-0. Un bel contropiede impostato da Tisato, e concluso a rete da Salvadori rianima il Castiglione, anche se in chiusura di frazione è ancora Civa a mettere il suo sigillo, e mandare al riposo il Pieve avanti 4-1. Nella ripresa Achilli mette i suoi a zona, e il Pieve ha sicuramente più difficoltà a manovrare. I gol arrivano lo stesso. Civa e Baffelli non perdonano, poi in mischia segna anche Quaceci. Nel finale spazio fra i pali nel Castiglione a Davide Cerri, che bagna il suo esordio in A2 con almeno tre ottimi interventi prima di capitolare alla deviazione mortifera di Sanpellegrini. Salvadori dopo aver fallito la punizione del 10° fallo realizza il rigore del definitivo 7-3.
Non ha molto da recriminare il Maremma Promotion da questa trasferta: il Pieve ha dimostrato in pista di essere in questo momento qualche gradino superiore ai castiglionesi, che comunque hanno ben interpretato la sfida, lottando e aiutandosi. Coach Achilli, che ha fatto ruotare tutti i giocatori a sua disposizione, lo sottolinea, evidenziando soprattutto i lati positivi: «Non ho nulla da rimproverare all’atteggiamento tenuto dai miei – attacca. Ho visto il giusto spirito di gruppo, tutti si sono impegnati al massimo,aiutandosi costantemente, e questo è un aspetto molto positivo. Ecco, aldilà del risultato che ci penalizza forse un po’ troppo, dobbiamo sempre giocare in questo modo, ben consapevoli delle nostre qualità e dei nostri difetti». Achilli poi analizza alcuni episodi che hanno caratterizzato il match, e risultati alla fine decisivi: «Devo dire che non mi è piaciutala direzione arbitrale in generale, anche se fa parte del gioco. La gara si è decisa alla metà del primo tempo, quando in un minuto abbiamo concesso due gol per qualche leggerezza difensiva, che hanno spezzato l’incontro. Da quel momento tutto è stato estremamente complicato per noi, anche se – ripeto – i ragazzi si sono battuti fino al 50’, e questo credo che per un allenatore sia fondamentale». Sabato prossimo il Castiglione torna a giocare al Casa Mora contro il Sandrigo, altra formazione molto temibile.
ARBITRO: Paolo Moresco di Marostica (Vi).
NOTE: spettatori 150 circa, espulsione temporanea, 2’, Quaceci.