GROSSETO - Si susseguono da questa mattina i messaggi e le telefonate per Lorella De Luca, l'attrice scomparsa questa mattina dopo una lunga malattia, grazie alla quale proprio nel Gennaio del 2009 era nato “Lorelliamoci”, gruppo dedicato a tutte le donne che condividono il nome Lorella. La storia vuole che il padre della De Luca, ai tempi funzionario di banca, abbia chiamato la celebre figlia così in onore di una cliente americana. Cresciuta e diventata famosa, grazie anche al famoso film “Poveri ma belli” del 1956 creò un vero e proprio fenomeno di costume, che portò moltissime famiglie italiane e non a chiamare le proprie figlie (e non solo, addirittura alcuni maschi) con il nome dell'attrice. Grazie all'avvento di internet, e alla capacità di alcune di loro, tutte le “Lorelle” hanno cominciato a conoscersi, fino a creare 5 anni fa il gruppo “Lorelliamoci”, forte di 720 iscritte e di cui Lorella Ronconi, poetessa e personaggio di Grosseto, è una delle amministratrici. Il gruppo si è sempre tenuto in contatto con “ l'ispiratrice” grazie alla figlia Fiorenza Tessari, alla quale è stato inviato un telegramma di commiato, unito alle parole commosse di Lorella Ronconi: “Una donna meravigliosa, che ha unito alle sue doti di spettacolo una grande umanità – racconta Lorella – siamo stravolte, da questa mattina ci stiamo scambiando messaggi e telefonate intrise di dolore, una grandissima perdita per tutte noi, un vuoto davvero incolmabile”. La redazione si unisce al dolore del gruppo e porge le sentite condoglianze alla famiglia.