ISOLA DEL GIGLIO - Con l'Imu ai minimi termini e il mantenimento del modello di calcolo della Tarsu è stato approvato il bilancio di previsione 2013 per il Comune di Isola del Giglio. Un documento scaturito "nel corso di questi ultimi 11 mesi che possono essere serenamente definiti, per un Comune come il nostro – ha detto il sindaco Sergio Ortelli nel suo intervento -, un periodo inconsueto ed eccezionale, sotto ogni punto di vista. Infatti l’attività svolta, particolarmente critica nel periodo che potremmo definire il più difficile della nostra storia, ci ha messo a dura prova oltre a nuocere gravemente a tutte le attività che la maggioranza si era posta come prioritarie soprattutto in considerazione che questo rappresentava l’ultimo anno di mandato. Lo schema di Bilancio – ha proseguito il sindaco del Comune di Isola del Giglio - è stato approvato dalla giunta in un momento molto difficile per il Paese, forse l’apice della peggior condizione economica dell’Italia, in cui le azioni di spending review hanno gravato soprattutto sui piccoli Comuni, che sono notoriamente privi di risorse interne. I piccoli comuni, nella fattispecie le isole minori, un panorama di bellezze naturali che costituiscono un tesoro inestimabile – ha sottolineato il sindaco Ortelli -, rappresentano un patrimonio economico sul quale lo Stato potrà contare in futuro anziché opprimerli con tasse e gabelle di varia natura. Stiamo concludendo il mandato con una capacità di spesa pressoché minimale – ha spiegato il primo cittadino - per gli effetti di politiche governative che non sono andate nella direzione giusta e che hanno nel tempo snaturato il ruolo e l’identità delle autonomie locali e dei loro amministratori, oggi trasformati in “gabellieri” dello Stato".
"Nonostante le difficoltà nel raggiungere il pareggio di bilancio – prosegue il sindaco Ortelli – l’Imu ancora una volta, come gli altri tributi, è rimasta ai minimi termini mentre le tariffe dei rifiuti hanno seguito il modello di calcolo della Tarsu, una tassa che è stata ritenuta più permeabile e che ha consentito agli amministratori comunali di alleggerire il carico fiscale che precedentemente con la Tares si prospettava estremamente vessatorio sia per le famiglie che per le imprese".
Nel corso della seduta è stato presentato anche il bilancio pluriennale 2013-2015 che prevede entro la fine dell’anno l’approvazione del piano strutturale che consentirà di concretizzare lo sviluppo del territorio e di redigere il nuovo regolamento urbanistico. Il documento pluriennale prevede tra l’altro la prosecuzione dei lavori al molo sottoflutto con un nuovo intervento riguardante il molo verde, la bonifica della discarica “Le Porte”, il restauro dell’ex discoteca I Lombi, la conclusione dei lavori del dissalatore a Giglio Campese, l’ampliamento dei cimiteri a Giglio Porto e Castello, l’acquisto dell’ex Casa Cantoniera per destinarla a Distaccamento Antincendio Boschivo dei Vigili del Fuoco, i lavori di messa a norma della scuola di Giglio Castello, la messa in sicurezza dell’area a rischio frana dell’Arenella, la prosecuzione dell’intervento di riqualificazione di Rocca Pisana ed il mantenimento dell’esperienza oramai consolidata della sentieristica.