GROSSETO - Martedi 19 novembre, alle ore 17:30, presso la sala del museo di storia naturale, (strada Corsini 5 a Grosseto) si terrà un'assemblea pubblica. Questo il titolo: "L'inizio della campagna pubblica a Grosseto su cassa depositi e prestiti, tutela del risparmio, recapito postale". Sono invitati a partecipare cittadini,associazioni, amministratori.
L'assemblea vedrà la partecipazione di Marco Bersani, coordinatore nazionale del forum “Per una nuova finanza pubblica e sociale”.
La cassa depositi e prestiti gestisce oltre 240 miliardi di risparmio postale e li mette al servizio di puri interessi finanziari privati.
Nel frattempo, la crisi e le politiche di austerità rendono drammatica la condizione dei cittadini, strangolando anche la funzione pubblica degli enti locali. Sempre più spesso si parla della fine del servizio pubblico universale svolto dalle Poste italiane, con il progressivo abbandono del recapito postale, con la conseguenza che chi abita nelle periferie della nostra provincia si vede negare quel minimo di comunicazione necessaria per un vivere sereno.
Pensiamo che una diversa cassa depositi e prestiti sia possibile. La cassa deve essere al servizio di una economia sociale nel territorio; in difesa dei beni comuni a partire dall'acqua, dei servizi pubblici, della difesa del territorio, del riutilizzo abitativo e sociale del patrimonio pubblico, per la riconversione ecologica della produzione agricola e industriale, di un nuovo modello energetico e di una nuova mobilità al servizio dei cittadini.
I soldi ci sono, sono i risparmi fatti dai cittadini con tanto sacrifici, visto che sono soldi loro, chiediamo di metterli al servizio dei bisogni collettivi.
Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 47.
"La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito.
Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese".