GROSSETO - La misura è colma. Le organizzazioni provinciali di categoria del mondo agricolo Cia, Coldiretti e Confagricoltura, dopo le ultime dichiarazioni rilasciate alla stampa da Giacomo Bottinelli, rappresentante provinciale della Lav, hanno deciso di adottare l’artiglieria pesante. Hanno così deciso di dare mandato all’avvocato Cutini, di predisporre gli atti per imbastire un’azione civile per risarcimento dei gravissimi danni morali e materiali nei confronti di tutta la categoria a seguito della dichiarazioni diffamatorie e lesive dell’onorabilità professionale e personale oltre ai danni materiali derivati, riservandosi ulteriormente di valutare la possibilità di un’azione penale nei confronti dello stesso soggetto. “Siamo stufi che quotidianamente sulla stampa – dicono i tre presidenti, Enrico Rabazzi, Francesco Viaggi e Antonfrancesco Vivarelli Colonna – si debbano leggere accuse infamanti nei confronti della categoria degli allevatori, il cui comportamento è sempre stato corretto, esercitando un’insostituibile attività millenaria a favore della collettività. Condanniamo ogni violazione di legge e ogni apodittico riferimento alla categoria, tanto più grave se l’accusa è generalizzata. Sono anni che questo settore sta subendo dalla predazione danni continui, senza che ancora siano state assunte adeguate misure preventive e di sostegno”.