GROSSETO - Rama compie un secolo di vita. L'azienda pubblica, per celebrare questa ricorrenza prestigiosa, organizza "Rama 100. La vita in viaggio". Un anno intero di eventi per rievocare la storia di un'azienda tra le più dinamiche d'Europa.

Marco Simiani, nella splendida cornice della sala della Provincia di Grosseto, apre le danze della conferenza sul centenario: "Un successo che viene da lontano, e non solo in termini di tempo: il nostro territorio ha saputo acquisire la consapevolezza del trasporto pubblico molto prima di altri, e siamo certi che il nostro livello di competitività aumenterà nel corso degli anni. La festa per questi cento anni verrà realizzata in maniera sobria, ma questa iniziativa raccoglierà numerosi appuntamenti sul territorio. Chi volesse contribuire, attraverso le proprie testimonianze fotografiche, può contribuire al progetto trovando informazioni sul sito internet della Rama."

Leonardo Marras, presidente della Provincia, ricorda anche l'importanza sociale del trasporto pubblico. "Oltre al principale pregio logistico dei trasporti pubblici, ovvero quello di consentire gli spostamenti su di un territorio vasto come la nostra provincia, la Rama ha da sempre stimolato le relazioni. Rapporti tra cittadini, tra colleghi, tra studenti: cento anni al servizio della persona quindi, sotto tutti i punti di vista".

Il Sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, segnala l'efficienza del servizio Rama in un contesto delicato come quello dell'isola del Giglio. "Rama, attraverso l'utilizzo di più di 50 pulman, si è rivelata decisiva negli spostamenti per i naufraghi della Concordia che sono stati accolti e accompagnati presso le proprie città attraverso i propri bus. È un piacere festeggiare un'azienda sana, che a breve diventerà ancor più importante su tutto il territorio della Toscana attraverso l'ampliamento dei servizi."

Luciana Rocchi, Presidente Isgreg Grosseto, mette in evidenza il concetto innovativo della relazione di rete: "Non sarà facile realizzare l'opera di memoria storica della Rama, ma cercheremo di comporre un mosaico che riesca a ricordare le sue imprese nel corso di questi cento anni. Cercheremo di mostrare la storia di questa azienda collegandola a quella della società italiana, perché Rama rappresenta la modernizzazione anche a livello nazionale L'aiuto dei cittadini, attraverso i loro contributi, sarà fondamentale."

Don Franco Cencioni analizza torna sull'importanza sociale dei trasporti pubblici: "Viviamo in una società dove la maggior parte delle famiglie dispone di un'automobile per ogni singolo elemento: si spostano con il mezzo privato, spesso da soli e rinunciando completamente al dialogo. La Rama, nel corso degli anni, ha creato numerosissimi rapporti umani: conforto per chi raggiungeva un ospedale, speranza per coloro che dovevano sottoporsi ad una visita, scambio di opinioni sul mondo della politica e della vita in generale. Per molti studenti, costretti a raggiungere la scuola grazie al bus, il trasporto pubblico si è trasformato in un vero e proprio "piccolo studio" utile per ripassare la lezione o terminare i compiti. In un momento di crisi, dove il costo del carburante lievita di giorno in giorno, sarebbe buona norma tornare ad utilizzare i pulmann. Anche per ricostruire i rapporti tra le persone."

Il 13 Novembre quindi, presso il Teatro degli Industri, le celebrazioni si apriranno: alle ore 18, nello storico teatro grossetano, si decreterà lo "start" di un anno di eventi all'insegna dei cento anni della Rama.