GROSSETO - Fare Grosseto si unisce al coro di protesta contro la decisione di Trenitalia di sopprimere ben 12 Intercity che collegano la città ai principali centri del Nord e del Sud. "È inconcepibile la riduzione e la cancellazione dei treni veloci in transito su Grosseto. La nostra provincia sta assumendo sempre più un ruolo marginale per i trasporti e i collegamenti. Senza collegamenti ad alta velocità il nostro territorio rischia l'isolamento e un turismo sofferente. Molti pensano che la soluzione di tutto potrebbe essere la costruzione dell'autostrada. L'edificazione dell'autostrada avrebbe costi elevati, con gravi ripercussioni sull'ambiente e sulle attività produttive esistenti che verrebbero irrimediabilmente pregiudicate. Per l'autostrada é previsto anche un costo di pedaggio fra i più cari in Europa. Oggi il servizio pubblico, in un momento di crisi economica, assume un ruolo ancora più importante e fondamentale, soprattutto per i pendolari per i quali è fondamentale prendere il treno tutti i giorni. L’obiettivo di Trenitalia è solo di far quadrare il bilancio economico, purtroppo i bisogni dei cittadini e del territorio vengono sempre più frequentemente dimenticati. Fare Grosseto, che è impegnata da alcuni mesi in una campagna di sensibilizzazione contro il taglio dei treni veloci e la valorizzazione del servizio ferroviario, ritiene che non siano immaginabili soluzioni diverse e sostitutive al servizio pubblico su rotaia.
Tutti coloro che vorranno aderire alla nostra petizione potranno firmare i moduli messi a disposizione presso il negozio di Alimentari da "Giovanni" in Via Tripoli n. 32, presso l'Erboristeria "Il cielo Stellato" in Via Solferino, e l'Erboristeria "Il Melograno" in Via Cesare Battisti n. 23".
A fine novembre, Fare Grosseto predisporrà una postazione dove sarà possibile firmare la petizione.