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Concordia: i resti ritrovati non sarebbero di un indiano, ma di una donna italiana

L'errore nato dalle scarpe rese irriconoscibili dall'acqua

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Potrebbero essere di una donna i resti trovati nella Costa Concordia lo scorso 8 ottobre. Il cadavere, trasfigurato per la lunga permanenza in acqua, non sarebbe quello dell'indiano Russel Rebello, come ipotizzato in un primo momento subito dopo il ritrovamento.

Ad indurre gli inquirenti in errore, le calzature da donna scambiate, dopo esser state consumate dall'acqua per più di un anno, in scarpe da jogging. Gli inquirenti ipotizzano che i resti siano della passeggera italiana Maria Grazia Tricarichi. Ora il marito Elio Vincenzi può solo aspettare la conferma.

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