Più riciclo e meno rifiuti. Questa la strada intrapresa dalla giunta della regione Toscana che ha dato il via libera al Piano regionale di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati 2013-2020. Gli obiettivi, da realizzare da qui a 7 anni, comprendono il raggiungimento del 70% di raccolta differenziata e la conversione in energia del 20% degli scarti prodotti in Toscana. In sintesi, soltanto un 10% di rifiuti potrà raggiungere gli impianti di smaltimento.
Un piano ad hoc, quindi, per poter contenere la produzione di spazzatura, quantificata ad oggi con 50 chili di rifiuti prodotti ad abitante, e ridurre gli impianti presenti in Toscana, creando opportunità occupazionali per almeno mille e 200 addetti da adibire alla raccolta porta a porta nei vari comuni del territorio.
In attesa di entrare ufficialmente in vigore, il piano di gestione dei rifiuti prevederà anche la predisposizione di un documento di monitoraggio annuale per informare l’amministrazione sugli obiettivi raggiunti.