"Il Wwf Italia si rallegra per il successo dell’operazione che ha portato alla rotazione e al galleggiamento della nave Costa Concordia presso l’isola del Giglio.
L’impresa mai tentata al mondo, e intelligentemente gestita da tutti come un riscatto di immagine nei confronti dell’opinione pubblica mondiale, è sinora andata a buon fine e rappresenta la fondamentale premessa per lo smaltimento definitivo della nave.
Il Wwf, pur non contestando affatto il progetto scelto, aveva chiesto alle istituzioni maggiore trasparenza e la massima condivisione delle risposte possibili rispetto ai rischi ambientali e non solo, che si sarebbero potuti verificare. Non è il momento di riaprire questo capitolo, ma certo è il momento per chiedere che la destinazione finale della Concordia e il suo definitivo smaltimento avvenga attraverso procedure certe, trasparenti, basate su parametri multi criteria, nella piena sostenibilità ambientale di ogni fase del lavoro che deve essere ora svolto.
Da rimandarsi, come giustamente detto dal ministro Orlando, il capitolo dei danni ambientali che sarà affrontato solo alla luce delle analisi e delle verifiche dei luoghi del naufragio".