Grosseto: Il Consiglio Comunale nella seduta di ieri ha approvato la procedura di vendita congiunta delle azioni detenute dal Comune di Grosseto, del Comune di Scansano e di Coodifarma coop. L'atto di approvazione è stato illustrato dal Sindaco Emilio Bonifazi, che ha ricordato: “Quello di oggi è un atto che segue le linee di indirizzo approvate nella seduta del 20 marzo scorso, nella quale era stata autorizzata la definizione di una procedura di cessione condivisa con gli altri soci. Successivamente abbiamo affidato al ragionier Andrea Bambini una perizia di stima del valore economico della società, valutata in 12milioni, 390milae267euro al 31 dicembre 2012. Con l'approvazione di questo atto il Comune di Grosseto da' dunque avvio al bando pubblico unico per individuare i soggetti interessati all'acquisizione della gestione delle cinque farmacie urbane e del dispensario farmaceutico nella frazione di Batignano. Una scelta non facile – ha spiegato il Sindaco – ma che risponde all'esigenza di reperire risorse finanziarie attraverso una cessione ormai obbligata, dopo che altre procedure di alienazione avviate dall'ente non hanno raggiunto i risultati sperati. D'altra parte il socio Codifarma aveva più volte manifestato l'esigenza di uscire dalla gestione ed in una fase di profondo mutamento della situazione del mercato a seguito delle liberalizzazioni del 2012 abbiamo ritenuto che non ci fossero le condizioni per proseguire, optando per la cessione della gestione ad un soggetto terzo”.
La delibera approva le bozze di accordo definite tra il Comune di Grosseto il socio Codifarma e tra il Comune di Grosseto e quello di Scansano. Il Comune attualmente detiene il 50,615% delle quote, Codifarma il 49% e il Comune di Scansano lo 0,385%. Tutte quote che saranno oggetto di una procedura unica. Nell'ambito degli accordi, il socio Codifarma incasserà il 49% di quanto si realizzerà dalla cessione dell'intero capitale sociale, diminuito però di 500mila euro che saranno riconosciuti al Comune di Grosseto come premio di maggioranza, e per la proroga del contratto di servizio fino al 20 gennaio 2063.
Quanto ai rapporti di lavoro, la delibera prevede che il soggetto che acquisirà le quote subentrerà in tutti i rapporti di lavoro attualmente in essere con le Farmacie Comunali Riunite e viene prevista una clausola sociale di tutela dei lavoratori dipendenti dell'azienda.