La prima del Mazzarri-bis in Europa non è andava come tutti a Napoli speravano. Almeno non in termini di risultato. La squadra partenopea cade infatti per 4-2 al Santiago Bernabeu contro il grande Real Madrid di Carlo Ancelotti, match valido per la 5^ giornata del girone C di Champions League. Ma torna a casa con la testa altissima.
Purtroppo però, classifica alla mano, il Napoli non è ancora matematicamente qualificato agli ottavi di finale. In virtù del pareggio fra Braga e Union Berlino, c’è ancora una piccola probabilità che a passare il turno siano i portoghesi e non gli azzurri. Per avere maggiori informazioni, ti invitiamo a consultare siti di settore o portali sportivi dedicati.
Real Madrid-Napoli 4-2, il racconto del match
La supersfida del Bernabeu inizia come meglio non poteva: Napoli in vantaggio dopo pochi minuti con il colpo di Simeone, perfettamente trovato dall’assist di Di Lorenzo. Passano pochi secondi però e i padroni di casa l’hanno già pareggiata grazie al super gol all’incrocio del solito Rodrygo.
Quando il Napoli sembra aver ripreso il controllo della gara, però, ecco che la squadra di Ancelotti colpisce ancora: gran cross dalla trequarti di Alaba per l’inserimento di Bellingham, che tanto per cambiare si tuffa di testa e supera Meret alle spalle di Natan. Si va col risultato di 2-1 all’intervallo.
La ripresa ripercorre le orme del primo tempo. La squadra di Mazzarri riparte fortissimo con il guizzo di Anguissa, che segna un gol di forza e determinazione. A quel punto ricomincia a giocare anche il Real Madrid, che dopo una serie di occasioni sprecate trova il vantaggio nel finale con il giovane Nico Paz – complice anche l’errore di Meret. Nei minuti di recupero c’è gioia anche per il ritorno al gol di Joselu.
Finisce quindi 4-2 per il Real Madrid, ma di certo il Napoli può esser fiero di quanto mostrato al pubblico spagnolo.
Napoli, la situazione del girone C
Il Napoli è quasi qualificato, ma manca ancora qualcosina. I partenopei sono a quota 7 punti dopo le prime 5 partite, con il Real da tempo già certo della vittoria del girone – poiché a punteggio pieno. In virtù del pareggio tra Braga e Union Berlino però, come anticipato sopra, i portoghesi sono a quota 4 punti – mentre i tedeschi ultimi con solo 2 punti ottenuti.
Potenzialmente quindi, visto che all’ultima giornata in programma per martedì 12 dicembre il Napoli ospita proprio il Braga al Diego Armando Maradona, i portoghesi potrebbero ancora farcela. Per qualificarsi ai partenopei basta vincere o pareggiare contro il Braga. Oltretutto, grazie al successo per 1-2 dell’andata e con la differenza reti globale a favore in ogni caso, alla squadra di Mazzarri andrebbe bene anche perdere con un solo gol di scarto.
Per non qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League, il Napoli dovrebbe perdere contro il Braga con 2 o più gol di scarto.
