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RC moto, tutto quello che c'è da sapere per attivare la più conveniente

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Salire a bordo di una due ruote, fino a poco tempo fa, era una prerogativa seguita principalmente durante la bella stagione. Spesso, dunque, capitava di sfruttarla solo per qualche mese e tenerla parcheggiata in garage per tutto il resto dell’anno.

Negli ultimi tempi, però, sono sempre più numerosi i centauri che amano scorrazzare con la propria moto anche durante le mezze stagioni e in inverno, per i più temerari.

Si rende necessario in tutti questi casi accertarsi di viaggiare su un mezzo sicuro, revisionato, ben tenuto e soprattutto assicurato.

Esattamente come per le vetture a quattro ruote, anche le moto sono obbligate a viaggiare con una copertura assicurativa attiva e aggiornata, pena il pagamento di multe molto salate e ammende anche più gravi, in caso di reiterazione.

Muoversi senza aver attivato l'assicurazione alla propria moto, infatti, espone al rischio ricevere multe che possono arrivare fino a oltre 3.000 euro, oltre alla sospensione della patente e fermo del mezzo, se si viene fermati senza assicurazione nell'arco di due anni.

È necessario dunque rispettare quanto stabilito dal codice della strada.

Ma come funziona attivare una polizza moto?

A ben guardare non ci sono molte differenze rispetto ad una polizza auto.

Le assicurazioni moto servono a tutelare il conducente dalla responsabilità civile coprendo eventuali danni causati a mezzi e persone, in caso di sinistro stradale.

La si può attivare presso una qualunque compagnia assicuratrice, a fronte del pagamento di una quota che varia da caso a caso e da compagnia a compagnia.

Il costo, di fatto, può essere diverso in base a diversi fattori che spaziano dalla località di residenza dell'assicurato alla sua esperienza alla guida, dalla cilindrata del mezzo fino alla formula di guida, senza dimenticare le garanzie accessorie.

Queste sono molto importanti per estendere la copertura del mezzo da danni occorsi in specifiche situazioni, non contemplate dalla RC obbligatoria.

Oltre alle classiche agenzie fisiche presso cui rivolgersi per la richiesta di un preventivo, è possibile farlo anche attraverso il sito di una delle diverse compagnie dirette che si sono affacciate sul mercato negli ultimi anni.

Nel comparto dell'assicurazione moto, infatti, come accade anche per la RC auto, attivare una polizza con una direct company consente di beneficiare di alti livelli di copertura a prezzi più competitivi di una compagnia tradizionale, specie se storica e riconosciuta come Genertel.

Sempre più motociclisti si stanno approcciando a questa nuova modalità di assicurazione del proprio veicolo, riscontrando così importanti risparmi.

Quando poi si opta per un brand presente sul mercato da decenni e da sempre accanto alle esigenze dei clienti si può beneficiare di servizi fortemente personalizzati e creati su misura sulle esigenze dei motociclisti.

Genertel, ad esempio, ha predisposto un set di garanzie accessorie da affiancare alla polizza obbligatoria, specifiche per i centauri, come MiniKasko abbigliamento che garantisce la copertura da eventuali danni arrecati alla tenuta da centauro.

A queste poi si aggiunge la possibilità di sospendere la polizza moto per i mesi di fermo e riattivarla senza spese aggiuntive quando si riprende a viaggiare con la propria due ruote.

In questo modo i costi legati alla RC moto vengono ulteriormente ottimizzati e limitati solo ai periodi di reale utilizzo del veicolo.

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