I Follonichesi Stufi continuano nella loro incessante opera di esposizione verso gli organi di comunicazione, di quelli che sono i principali malesseri della cittadinanza follonichese, questa volta ponendosi misteriosi dubbi:
“A cosa è servito delegare nomi (talvolta accompagnati da cariche altisonanti all’interno del partito di appartenenza) se poi un semplice gruppo di incolti, sgrammaticati ed inesperti cittadini, deve organizzarsi al meglio delle loro possibilità, per far conoscere i disagi della cittadinanza (che evidentemente i succitati consiglieri ignorano) alla stampa, e talvolta anche di proporre le soluzioni atte a risolvere il problema? Ci sbagliamo o dovrebbe essere il compito per cui loro sono stati da noi delegati (attraverso elezioni più o meno regolari)? Continuiamo a sbagliarci, affermando che il loro stipendio, pur piccolo che sia, lo paghiamo noi cittadini (come quello dell’Amministrazione del resto)?
Per quale assurdo motivo loro hanno accettato tale incarico se erano consapevoli di essere costretti ad inchinarsi di fronte ai grandi ‘poteri occulti’ che stanno dietro la sinistra follonichese, per cui aggiungono anche che non sia possibile risolvere i problemi della città dato che il Consiglio non accoglie le richieste dell’opposizione?
Viene da pensare che anche loro facciano parte del ‘magna magna’... Forse” - Concludono i Follonichesi Stufi.