GROSSETO - Nella serata di martedì, nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio degli stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Grosseto, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, un 27enne pregiudicato di nazionalità tunisina.
Il giovane, notato aggirarsi in atteggiamento sospetto ai margini del centro storico della città , è stato dapprima pedinato quindi bloccato dai Militari in abiti civili subito dopo che questi si era soffermato con un giovane del posto con il quale era avvenuta una probabile cessione di stupefacente.
Sottoposto a perquisizione personale, il tunisino è stato trovato in possesso di quattro dosi di cocaina, due di eroina, una di hashish e la somma contante di euro 655 in banconote di vario taglio ritenuta dagli investigatori provento dell’attività di spaccio.
Accompagnato in Caserma e sottoposto ad identificazione mediante le impronte digitali, si è appurato come lo stesso fosse stato fermato in altre circostanze all’esito delle quali aveva fornito almeno quattro diverse identità , venendo peraltro segnalato ed arrestato per reati inerenti gli stupefacenti a Pisa ed a Grosseto. Proprio a Grosseto, nel 2016 era già stato arrestato all’esito di un indagine dello stesso Nucleo Investigativo di Grosseto e per il quale procedimento penale, dopo un periodo di reclusione, era al momento sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
L’arrestato, al termine delle operazioni, è stato associato alla casa circondariale di Grosseto a disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo.